Ecco la Ecosfera due giorni dopo il devastante scoppio avvenuto in via Pirandello. Attività chiusa e sotto sequestro su disposizione della Procura di Como in attesa di svolgere tutti gli accertamenti tecnici del caso per stabilire le cause esatte dell’esplosione. Cancelli chiusi ed attività bloccata nel reparto del recupero rifiuti. Lo stop sarà lungo e non indolore tanto che i sindacati stanno trattando per la cassa integrazione per almeno una ventina di operai, tutti fermati da questo incidente. Si lavora regolarmente negli uffici amministrativi, il resto della fabbrica di Bulgarograsso è chiusa in attesa di capire.
Capire anche le ragioni dello scoppio. I pompieri stanno ancora facendo accertamenti d’intesa con la Procura. Sono in tutto 34 i dipendenti dell’azienda di Bulgaro che si occupa del recupero di rifiuti e di solventi esausti di aziende chimiche, farmaceutiche e di vernici. La ripresa dell’attività, come detto, non facile da ipotizzare in tempi brevi.
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