Lago

Il Festival di Bellagio e del Lago di Como: un appuntamento da non perdere con Raffaele Trevisani

festival di bellagio trevisani

E’ un appuntamento davvero da non perdere quello del 30 settembre nella Chiesa di Visgnola a Bellagio, alle ore 21, con l’Orchestra “Carlo Antonio Marino” e il solista, M° Raffaele Trevisani.

L’Orchestra “Carlo Antonio Marino”, dedicata all’omonimo violinista e compositore di origine albinese che a cavallo fra il 1600 e il 1700 ebbe fama in tutta Europa e che fondò la prima scuola violinistica bergamasca, è costituita da valenti strumentisti attivi in prestigiose orchestre italiane quali Orchestra al teatro “Alla scala”, Orchestra nazionale della RAI, Orchestra “I Pomeriggi Musicali”, Orchestra “Arena di Verona”, Orchestra “Haydn” di Bolzano, Orchestra “A. Toscanini” dell’Emilia Romagna, Orchestra “G. Verdi“ di Milano, Orchestra del teatro “La Fenice” di Venezia, Orchestra Stabile “G. Donizetti” di Bergamo, ecc.
Più volte invitata con il coro Lirico di Bergamo per l”Inverno Musicale”, ad eseguire capolavori di musica sacra fra i quali: di W. A. Mozart “Ave verum” KV 618,“Requiem” KV 626,”Vespri” Kv 339 e Messa in do maggiore Kv 317 dell’”Incoronazione”, e di G. B. Pergolesi il toccante Stabat Mater, riscuotendo sempre notevoli consensi.

Solista d’eccezione per questo appuntamento del Festival di Bellagio e del Lago di Como, il Maestro Raffaele Trevisani. Flautista milanese, ha studiato con Sir James Galway; ha ricevuto grandi apprezzamenti per il suo stile e la sua musicalità da Jean Pierre Rampal, Maxence Larrieu e Julius Baker, qualità unanimamente riconosciute anche dal pubblico e dalla critica.
Svolge dal 1990 un’intensa attività in tutto il mondo, esibendosi in alcune delle principali stagioni e sale di Giappone (Bunkakaikan, Suntory Hall, Nikkei Hall…), Stati Uniti, Sud America, Russia e Sud Africa oltre che d’Italia (Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Donizetti di Bergamo, Amici della Musica di Firenze, Società dei Concerti di Milano, Accademia Filarmonica “Bellini” di Catania…) e d’Europa (Musikhalle di Amburgo, Wigmore Hall di Londra, Rudolf-Oetker-Halle di Bielefeld, Philarmonie Gustav-Siegler-Haus di Stoccarda). Ha suonato inoltre per le Settimane Musicali di Stresa, Settembre Musica a Torino, Saint-Petersburg Palaces Festival, Rheingau Music Festival e Festival de Inverno de Campos de Jordao in Brasile.
Come solista con orchestra ha al suo attivo collaborazioni di rilievo con importanti gruppi cameristici e orchestre, quali I Solisti Veneti, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, I Pomeriggi Musicali di Milano, I Cameristi della Scala, I Solisti della Scala, la Kammerorchester “Arcata” Stuttgart, i Bielefelder Philarmoniker, l’Orquestra Sinfonica do Estado de Sao Paulo, l’Orquestra Sinfonica de Santo Andrè, l’Orchestra Sinfonica Paulista e la Moskow Chamber Orchestra.
Nel 1998 ha eseguito in prima mondiale il “Concerto dell’Aria” di Carlo Galante con l’orchestra sinfonica di Santo Andrè in Brasile e nel 2004 due nuove composizioni a lui dedicate: il “Concerto per violino, flauto e archi” di Hendrik Hofmayr con la Chamber orchestra of South Africa al Teatro di Stato di Pretoria nell’ambito delle celebrazioni di “Ten years of freedom” e “Quasi una Romanza” di Alberto Colla per flauto e archi con l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari.
È stato invitato a suonare e a tenere masterclasses nei più prestigiosi festival flautistici del mondo (Boston, Francoforte, Detroit, Chicago, Roma, Las Vegas).
Ha registrato per la RAI italiana, la SDR tedesca, la NHK giapponese, la BBC inglese, la Televisione Russa e la Televisione Brasiliana ed ha effettuato special con interviste e concerti “live” per Globo Brasilian Television e per la RAI Corporation Television di New York per il programma “Italiani in America”. Ha inciso per Stradivarius, AS Disc e Hanssler Classic ed ha registrato l’integrale dei “Concerti per flauto e orchestra” di Mozart con la Kammerorchester “Arcata” Stuttgart, coproduzione tra la Süddeutsche Rundfunk di Stoccarda e la rivista musicale italiana “Amadeus”. Sempre per “Amadeus” ha registrato i concerti di C.Ph.E.Bach con la Moscow Chamber Orchestra, pubblicati recentemente dall’etichetta americana Delos International. Nel 2004 è prevista l’uscita di un nuovo CD con i concerti italiani del ‘700 registrati con la Moscow Chamber Orchestra per Delos International e un CD per flauto e pianoforte con musiche romantiche. È stato invitato a suonare in duo con Maxence Larrieu e con James Galway per la televisione italiana. All’attività concertistica affianca la docenza di flauto presso l’Accademia Internazionale della Musica della Fondazione Civiche Scuole di Milano. Suona un flauto d’oro Muramatsu 14 carati.

In programma musiche di Locatelli, Marino e Vivaldi, in una sorta di inno alla musica italiana barocca.
A dirigere la compagine il direttore musicale dell’Orchestra Carlo Antonio Marino, M° Natale Arnoldi.

Ingresso libero

commenta