La kermesse

Sant’Abbondio pronto a decollare con una novità: piatti lariani in salsa giapponese

Quest'anno gli organizzatori hanno previsto un omaggio alla città gemellata di Tokamachi: sushi, sashimi e lezioni di cucina. Inaugurazione martedì alle 18.

Siamo ai ritocchi. Poi il taglio del nastro (martedì sera alle ore 18 con il sindaco Landriscina, ma anche vescovo Cantoni e Prefetto Corda) e poi per otto giorni sarà Fiera di Sant’Abbondio a Como in occasione del santo patrono della città (giovedì 31 agosto). Resterà aperta, nell’area di Sant’Abbondio, fino al 5 settembre. Una festa con tante tradizioni, ma anche con una novità proprio per celebrare una volta di più l’ormai antico gemellaggio tra Como e la città giapponese di Tokamachi. E così si è pensato ad una unione tra piatti del territorio e quelli del Sol Levante con due giornate in cui oltre ai piatti tipici si potranno anche degustare specialità giapponesi, sushi in particolare, preparate da cuochi giunti apposta da Tokamachi. Previste anche lezioni di cucina giapponese con altri esperti in arrivo da Tokamachi, città gemellata con Como.
Il resto del programma (consultabile sul sito del comune di Como) sarà incentrato tra musica, giochi, visite guidate, il sempre presente trenino turistico, il mercatino dei prodotti artigianli lariani e poi la possibilità di pranzare o cenare sotto il grande tendone dove i volontari dell’associaizone Cuochi di Como serviranno i grandi classici della gastronomia locale. In tutto otto giorni di degustazioni.
Nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano la Società Archeologica Comense organizza, per il periodo della Fiera, una mostra dedicata alla misura del tempo, mentre lunedì 4 settembre – nell’area dell’ex Ippocastano – la Mostra Zootecnica Concorso “S. Abbondio”. Partenza, come detto, martedì nel tardo pomeriggio con il taglio del nastro. E’ il primo Sant’Abbondio del sindaco Landriscina.

(nel video sopra la diretta dell’inaugurazione dello scorso anno con il sindaco Mario Lucini)

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