Como

La bottega equo solidale Garabombo inaugura in via Cadorna

Molti conoscono la bottega equo-solidale Garabombo in via Milano, ma l’indirizzo è valido ancora per pochi giorni, infatti dall’1 luglio Garabombo si sposta in via Cadorna 22 sempre a Como. Per festeggiare l’apertura del nuovo punto vendita, nel pomeriggio di sabato l’Associazione Garabombo di Como offrirà un rinfresco con prodotti del commercio equo e solidale e tatuaggi all’henné a tutti i partecipanti che lo desidereranno. Una festa per chi frequenta già Garabombo, un’occasione giusta per conoscerlo.

Ma perchè il Commercio Equo e Solidale?  “Perchè “Aiutiamoli a casa loro” non sia solo uno slogan per allontanare un problema che non si vuole affrontare, ma possa diventare un impegno sempre più condiviso e una soluzione auspicabile per tutti. In ogni Paese, in ogni “casa”>>  dice Alessandra Ferrari, consigliera comasca della cooperativa Garabombo.  <<Come è stato per il biologico prima, possiamo dire che adesso è tempo di diffondere la cultura di un consumo più responsabile, che abbracci un biologico di provenienza equa, garantita, solidale, che promuova i produttori del Sud del Mondo garantendo loro un’equa retribuzione e il rispetto dei loro territori. Ma non vogliamo fermarci all’alimentare, o al Sud del mondo. Il Commercio Equo e Solidale mette la stessa attenzione anche nelle produzioni di cooperative sociali italiane, nell’abbigliamento, nell’accessorio, nella cosmesi”.

garabombo

Cooperativa Garabombo (www.garabombo.it), che ad oggi conta otto botteghe sparse nella provincia di Como e da poco anche in quella di Monza Brianza, nasce nel 2006 per volontà di sette associazioni e dei rispettivi punti vendita già presenti sul territorio. Da allora Garabombo cerca in ogni modo, con la presenza commerciale sul territorio così come con eventi culturali, di diffondere la conoscenza di cosa sia il commercio equo e solidale e di quali cambiamenti globali sarebbe in grado di apportare. Qualora condiviso da un largo pubblico sempre più sensibile, anche la creazione di progetti di auto sviluppo, sociali, scolastici e sanitari nei Paesi più disagiati del Mondo non sarebbero più dei puntini sulla mappa del Commercio Equo e Solidale. Sarebbero la realtà.

La frase di Madre Teresa “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano. Ma se non lo facessimo, l’oceano avrebbe una goccia in meno”, è per loro da sempre fonte di ispirazione. 

 

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