Como

Studenti comaschi a “scuola di mondo” con Gemini

A febbraio è partita nelle scuole di Como la nuova edizione di Gemini, il progetto di educazione alla pace e alla solidarietà internazionale, ideato dal Comune di Como insieme al Centro Servizi per il Volontariato di Como che quest’anno raddoppia. Accanto ai consueti laboratori proposti alle scuole primarie e secondarie di primo grado e dedicati alla scoperta del mondo, è stata proposta anche un’iniziativa formativa per progettare un percorso di turismo sostenibile e responsabile “ECOmo around”.

Il 2017, tra l’altro, è l’Anno Internazionale del Turismo Sostenibile per lo Sviluppo e la risoluzione, adottata il 4 dicembre 2015 dalle Nazioni Unite, riconosce l’ “importanza del turismo internazionale, e in particolare la designazione di un Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo, nel promuovere il tema fra il maggior numero di persone possibile, nel diffondere consapevolezza del grande patrimonio delle varie civiltà e nel portare al riguardo un miglior apprezzamento di valori intrinsechi delle diverse culture, contribuendo così al rafforzamento della pace nel mondo”.

“Un invito che Como città turistica e città messaggera di pace ha subito raccolto promuovendo un percorso dedicato al viaggio inteso sia come occasione per l’incontro con nuove culture sia come viaggio all’interno di sé e del proprio territorio d’origine – spiega il vicesindaco Silvia Magni – Un percorso per imparare ad osservare, saper entrare realmente in contatto con gli altri, con il territorio, promuovendo un più autentico incontro tra culture che è prima di tutto un incontro tra persone e luoghi”.

Le iscrizioni a Gemini quest’anno hanno raggiunto quota 66, con 39 scuole Primarie e 27 Secondarie di primo grado; di queste 66, sono 15 le scuole che si cimenteranno con il percorso “ECOmo around”.

 

Gemini nasce per far conoscere le attività promosse dal settore Relazioni Internazionali del Comune di Como e sensibilizzare i giovani ai gemellaggi e alla cooperazione.  Fin dalla nascita, al progetto collaborano operativamente il Centro Servizi per il Volontariato di Como e il Coordinamento Comasco per la Pace.

Ad oggi Gemini ha contato sul sostegno di numerose associazioni e organismi del territorio impegnati nell’ambito della cooperazione (Avis, Bambini in Romania, CiaoComo Radio, Como Raku, Cooperativa Questa Generazione, Fata Morgana, Il Sole Onlus, Luminanda, L’isola che c’è, Miciscirube, Mooka Movie, Oltremusica, Progetto My Tv, Qui le stelle, Taiko Lecco, Teatro dei burattini, Teatro Gruppo Popolare, Ukuleles for peace, l’ong ASPEm) e sul sostegno dell’Ufficio Scolastico Territoriale e dell’Università Statale di Milano. Il progetto, inoltre, conta sul coinvolgimento di Ciao Como Radio nell’attività proposta alle scuole secondarie di primo grado.

gemini 2017

Nel 2016 Gemini ha festeggiato il suo decimo compleanno e nel corso di questi anni ha coinvolto, gratuitamente, tutti gli istituti scolastici comprensivi di Como, visto la partecipazione di 445 classi e 9.479 studenti (dati aggiornati al 2016), insieme alle rispettive famiglie e insegnanti, proposto percorsi, attività, laboratori, incontri, concorsi, spettacoli e manifestazioni, dedicate al tema della pace e della solidarietà. Nelle ultime tre edizioni, Gemini ha partecipato anche alla Giornata internazionale della Pace promossa dall’associazione Città messaggere di Pace, cui Como è iscritta in quanto Città Messaggera di Pace.

Tra le iniziative di quest’anno è stata proposta anche un’attività formativa per gli insegnanti a cura dell’Università Bicocca sul tema della cittadinanza come educazione al patrimonio e allo sviluppo sostenibile. Sempre nell’ambito di Gemini, infine, è stata messa gratuitamente a disposizione delle scuole la mostra fotografica, realizzata da Gin Angri, “Tutti a scuola- intrecci di studi” rappresentativa del carattere multietnico di Como. La mostra, realizzata dall’associazione Oltre il giardino, si pone l’obiettivo di documentare diversi luoghi formativi di Como caratterizzati dalla copresenza di cittadini italiani e stranieri in differenti fasce d’età e di diversa provenienza geografica; inoltre punta a sensibilizzare la cittadinanza sui temi dell’integrazione, della conoscenza e della costruzione di rapporti di pace e fratellanza. La mostra è composta da circa 40 stampe fotografiche in bianco e nero. L’allestimento nelle scuole sarà curato dall’associazione Oltre il giardino.

 

ECOmo around

Primo incontro: Il viaggio tra sostenibilità e responsabilità. Verranno affrontati il tema del viaggio sia rispetto alla sostenibilità che alla responsabilità del viaggiatore e il tema del viaggio come occasione di conoscenza di altre culture (religione, cibo, usi e costumi). L’approfondimento dei temi della sostenibilità e della responsabilità riporterà l’attenzione sui principi di giustizia sociale ed economica nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture. I ragazzi si confronteranno con una “viaggiatrice” che li accompagnerà alla scoperta del turismo sostenibile attraverso giochi di ruolo e immagini di viaggio. Alla fine dell’incontro sarà distribuita una mappa del quartiere: i ragazzi dovranno studiarla ed evidenziare i luoghi per loro importanti o significativi. La mappa dovrà essere pronta per il secondo incontro.

Secondo incontro: Il territorio tra riscoperta e conoscenza. Si approfondirà la conoscenza del quartiere di riferimento della classe. Oltre ai luoghi ci si focalizzerà sugli elementi legati alla cultura locale e alla tradizione cercando di individuare insieme agli studenti i primi elementi di interesse in prospettiva progettuale: mappatura del quartiere, delle sue caratteristiche storiche, sociali e culturali.

Terzo incontro: Il progetto tra costruzione e comunicazione. Un esperto di progettazione accompagnerà la classe nell’ideazione di un intervento di valorizzazione del proprio quartiere in una logica di turismo sostenibile.

 

Seconda fase

Gli istituti scolastici saranno chiamati a partecipare ad un concorso di idee che premierà la migliore presentazione di Como attraverso un percorso turistico ideato dai ragazzi e pensato per i ragazzi. I due progetti vincitori dovranno necessariamente utilizzare un linguaggio universale (musica, immagini, disegno…), anche attraverso le moderne forme di comunicazione digitale e l’impiego della lingua inglese. Le due classi vincitrici, una primaria e una secondaria di primo grado, oltre a presentare il progetto durante la festa conclusiva di Gemini, beneficeranno ciascuna di una visita guidata animata della città e di un premio di mille euro da utilizzare per l’acquisto di materiale didattico e/o corsi di formazione.

VOLONTARIATO - geminipace

Festa finale

Il percorso si chiuderà a maggio con tante feste quanti sono stati i quartieri delle scuole coinvolte. L’iniziativa sarà ideata dalle classi partecipanti con il supporto degli operatori.

 

Città gemelle

Il progetto vedrà coinvolte anche le scuole delle nostre città gemelle (Tokamachi, Fulda, Nablus e Netanya) che saranno chiamate a fare la stessa cosa nei loro paesi. Lo scambio tra le progettualità avverrà in occasione della Giornata internazionale della Pace il 21 settembre 2017, quando in collegamento streaming gli studenti avranno l’opportunità di conoscersi e di presentare i propri percorsi.

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