Non sono le fiaccole che fermano le guerre. Non è da Como che dipende la sorte di Aleppo e sicuramente non saranno quel centinaio di persone che oggi si ritroveranno in piazza a salvare gli oltre 30.000 civili intrappolati nella zona est della città siriana, (le ultime notizie riportano che l’evacuazione è ripresa fortunatamente), comunque noi di CiaoComo ci saremo, insieme a chi vuol condividere un pensiero di Pace e solidarietà, per Aleppo e per tutti i luoghi al mondo dove c’è chi soffre a causa di guerre che, quasi certamente, non ha voluto ne alimentato. Siamo degli illusi? Idealisti? Pacifisti con i piedi al caldo? (ho letto anche buffoni su qualche commento social)…se ritenete che trovarsi a condividere un momento di Pace stando a migliaia di chilometri dalla guerra sia un’azione inutile chiamateci, almeno, sognatori. Nelson Mandela scrisse “La pace non è un sogno: può diventare realtà; ma per custodirla bisogna essere capaci di sognare” e questo cercheremo di fare, mentre sopraggiungono le ombre della sera e la Città dei Balocchi spegne piazza Verdi alle 18.30 per lasciare il posto alla luce delle candele di “Io sto con Aleppo”.
Oggi, giovedì 22 dicembre, l’invito è a condividere un momento di riflessione e di musica, tutti insieme in piazza con i bambini, le famiglie, i lavoratori, gli artisti, gli insegnanti, gli amici e i sostenitori che vorranno dire insieme a noi che siamo con Aleppo, per la Pace e con la Siria.
Molti gli artisti ed i musicisti che hanno già dato la loro disponibilità gratuitamente e che si alterneranno durante la manifestazione.Ci sarà il Coro Voci Bianche del Teatro Sociale di Como – Maestro del coro Lidia Basterreche con Arina Alexeeva, Selena Bellomi, Angelo Fiore, Veronica Ghisoni, Giacomo Leone, Matteo Mollica,Afra Morganti, Mattia Muzio, Mattia Rossi, Filippo Rotondo, Sara Tisba, Shi Zong – Pianoforte Giorgio Martano – Direttore Alessandro Palumbo. Ci sarà Alessandra Palomba e Roberto Catalano, la Famiglia Sala, Alessio Brunialti, Tiziana Fumagalli, Stefano Annoni e Davide Marranchelli, i Ragazzi del Liceo musicala Teresa Ciceri e i Sulutumana, ma altri potrebbero aggiungersi in modo spontaneo.
Rendiamoci promotori di pace e garanti della salvaguardia dei diritti dei piu’ fragili. La Pace non vuol dire solo fermare la guerre, ma fermare l’oppressione e l’ingiustizia, ad Aleppo come a Como.
In collaborazione con: Teatro Sociale di Como – AsLiCo, Amici di Como, Consorzio Como Turistica, Como Città dei Balocchi, Comune di Como, La Provincia di Como, Espansione TV, BiBazz, CiaoComo, LifeGate, Coordinamento Comasco per la Pace, Associazione L’.A.L.T.R.O.