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CANOTTAGGIO – Subito una grande Lario: tre titoli tricolori nel Fondo a Pisa (FOTO)

ragazze lario gran fondo di pisa

Grande inizio di 2016 per la Canottieri Lario del presidente Molteni. Nell’anno del centenario della morte del grande campione ed eroe Giuseppe Sinigaglia, a cui la Canottieri è intitolata, i ragazzi dal body bianco-nero-stellato hanno voluto inaugurare la stagione agonistica in acqua nel migliore dei modi centrando una fantastica tripletta d’oro a Pisa, sul Canale Navicelli, in occasione dei Campionati Italiani di Fondo.

La giornata, seppur molto fredda (-2° alla partenza della prima regata), si è subito intiepidita per la Lario grazie alle medaglie di bronzo conquistate dal 4- U23 di Marco Lami, Lorenzo e Davide Gerosa e Andrea Guanziroli e dal Doppio Ragazzi di Ivan Galimberti e Roberto Gerosa. Poi il clima è diventato ancora più “caliente” all’arrivo del Due di Coppia Ragazze di Emma Zocchi e Arianna Passini, che contro ogni pronostico (anche del loro tecnico, pur mago delle previsioni, Oscar Donegana) hanno conquistato il primo titolo di giornata precedendo con distacchi abbastanza netti tutte le altre concorrenti.

gran fondo pisa per lario

Gli altri due lampi tricolori sono arrivati in tarda mattinata e nel primo pomeriggio rispettivamente dal Doppio Pesi leggeri di Arianna Noseda e Nicole Sala, che l’hanno spuntata sulle atlete della Canottieri Padova e della VVF Billi, e dal Quattro Senza Junior Femminile di Caterina Di Fonzo, Giorgia Pelacchi, Aisha Rocek e Chiara Ciullo, che partite per prime, facendo gara a se e senza praticamente punti di riferimento, sono riuscite a fermare il cronometro con ben 1’50’’ di anticipo rispetto alle avversarie di Gavirate giunte seconde.

Da segnalare, in questa manifestazione, anche il buon quarto posto del 4- Senior (Adducci, Benini, Isella, Leggeri), che è rimasto ai piedi del podio per un solo decimo di secondo, e l’analogo piazzamento del Due di Coppia U23 di Jacopo Frigerio e Andrea Merzario. Nella regata riservata ai Cadetti buon quinto posto, su quaranta equipaggi in gara, di Giulio Campioni e Paolo Leoni nella specialità del Doppio.

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