Cronaca

Tasi e crisi, a Como restano le stesse aliquote del 2014 ( IL DETTAGLIO)

tasi 2015

Pubbliredazionale – Fare i conti con le tasse per gli italiani è diventato ormai un appuntamento fisso durante tutto l’anno. A oggi, infatti, siamo tra i Paesi più tassati e con le aliquote più alte. Anche questo, come si può facilmente intuire, è uno dei tanti risvolti della crisi globale. Ma nello specifico questo cosa comporta? Cosa accade nelle singole case degli italiani? Ovviamente non si può fare il punto sulle condizioni economiche di ciascun cittadino, tuttavia, più in generale, si può tracciare un profilo di quanto sta accadendo alle famiglie. In media i cittadini faticano a far fronte a tutti i pagamenti, compresi i consumi delle utenze. Il fenomeno si spiega facilmente col fatto che le tasse, in parole semplici, sono aumentate, gli stipendi e le pensioni (per i pochi fortunati che ce l’hanno) sono rimasti gli stessi.

Non c’è quindi da stupirsi se il potere d’acquisto è in una fase di stallo e se molti cittadini cercano prestiti online per tirare avanti. Attualmente, infatti, è questa la tendenza, e non si tratta certo di una cosa sempre positiva, al contrario. I cittadini sono sempre più indebitati e il rischio di rivolgersi a enti poco seri è alto. E le regioni e i comuni cosa fanno in tutto questo andare alla deriva? Poco, in alcuni casi quello che si può, in altri non a sufficienza. I comuni che devono far cassa non si pongono troppi problemi per i cittadini che non riescono ad arrivare a fine mese.

Il comune di Como, in questo senso, è invece riuscito a mantenere le stesse aliquote dell’anno passato per quanto riguarda Imu e Tasi. Aliquote e le detrazioni di riferimento, infatti, sono rimaste proprio come nel 2014, un vero sospiro di sollievo soprattutto per quei cittadini che non hanno in questo momento grandi disponibilità e mensilmente devo fare già i conti con un eventuale rata di mutuo (maggiori info su www.spaziomutui.com/). Gli acconti di queste due tasse andranno versati entro il 16 giugno, mentre il saldo dovrà avvenire entro il 16 di dicembre. Per quanto riguarda la tassa dei rifiuti, la Tari, slitta il pagamento che, con tutta probabilità, sarà fissato dal consiglio comunale per settembre. La seconda rata potrebbe invece essere fissata tra ottobre e novembre.

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