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Benvenuti al CASTELLO DEI BALOCCHI con i cavallini giocattolo

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Il 4 dicembre aprirà le porte un castello incantato, luogo magico dove grandi e piccini potranno vivere in modo speciale lo spirito del Natale. L’antico Palazzo dei Broletto diventerà uno scrigno di giocattoli antichi con una vivace officina dove instancabili elfi costruiranno i balocchi che Babbo Natale distribuirà la notte della vigilia. Nel Castello dei Balocchi le giornate saranno scandite da spettacoli di burattini, esibizioni di magia, racconti e canti natalizi. Sarà un luogo accogliente dove tutta la famiglia potrà divertirsi e dove genitori e figli, nonni e nipoti trascorreranno le giornate immersi nella calda atmosfera di Natale.
E’ questo l’incanto a cui darà vita il Museo del Cavallo Giocattolo dal 6 dicembre al 6 gennaio, per intrattenere tutti i visitatori della XXI Edizione della Città dei Balocchi con un fitto programma di attività per le famiglie.
“Como Città dei Balocchi è ormai diventato sinonimo di Natale, una kermesse apprezzata per la sua capacità di offrire a tutti i visitatori un programma ricco di momenti di intrattenimento e allo stesso tempo educativi, sempre accompagnati da uno spirito solidale. La presenza di Artsana e del suo Museo d’Impresa testimonia l’importanza che l’evento ha acquisito negli anni, capace di coinvolgere realtà locali di grande importanza a livello nazionale e non solo, come appunto Artsana. Nella condivisione di valori come l’impegno nei confronti del territorio, l’attenzione alla solidarietà e la cura per le nuove generazioni, la nostra manifestazione si arricchirà di nuova linfa”, afferma Daniele Brunati, organizzatore di Como Città dei Balocchi.
Basteranno pochi passi all’interno del Broletto per immergersi in un mondo fiabesco, reso unico da un allestimento curato da due giovani architetti comaschi, Roberta Radaelli e Maria Gloria Ghielmetti coinvolte da Artsana, azienda che da sempre presta attenzione ai giovani del territorio, valorizzandone il talento. La loro creatività unita alla sensibilità femminile e al mondo dell’infanzia ha permesso la realizzazione di un progetto scenico capace di portare in vita lo stupore del Natale, interpretando perfettamente il mondo del Museo del Cavallo Giocattolo.
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Gli adulti torneranno bambini e i più piccoli sogneranno ad occhi aperti, immersi nell’atmosfera fiabesca del CASTELLO DEI BALOCCHI, guidati da una speciale “voce narrante”: il giocattolo, simbolo per eccellenza del Natale. Antico e contemporaneo, tradizionale e innovativo, artigianale e industriale, il giocattolo racconterà la magia del Natale attraverso la sua storia passata, presente e futura: la mostra dei capolavori del Museo del Cavallo Giocattolo farà rivivere a mamme e papà l’antica emozione dei balocchi, mentre i piccini saranno coinvolti nei laboratori creativi, dove saranno incoraggiati a creare nuovi giocattoli, e nelle animazioni teatrali, che stimoleranno la loro fantasia rendendoli protagonisti di fantastiche avventure.
L’evento inaugurale, “Benvenuti al CASTELLO DEI BALOCCHI”, sarà giovedì 4 dicembre dalle ore 16.30 alle 18.30. L’inaugurazione, aperta a tutti, prenderà il via con l’anteprima dello spettacolo di burattini di Ivano Rota appositamente scritto per il Castello dei Balocchi. La favola inedita avrà come protagonista un cavallo a dondolo, che verrà poi donato dall’artista al Museo.
Seguiranno, a partire dalle 18.00, le visite guidate alla scoperta della storia dei 20 cavalli giocattolo provenienti dal Museo, esemplari di pregio temporaneamente in mostra al Broletto: da Edoardo, cavallo a dondolo in legno dei primi del Novecento, a Despina, elegante unicorno argentato donato dal Teatro Sociale di Como nel 2009.
La festa di apertura del Castello dei Balocchi si concluderà con la presentazione di Giulia, il cavallino a dondolo disegnato da Paolo Pininfarina e realizzato da un pezzo unico di legno di cedro, che entrerà a far parte della “Scuderia dei sogni” aggiungendosi agli oltre 650 cavalli già presenti. Il dondolo verrà donato al Museo da Riva 1920, azienda specializzata nella produzione di arredi in legno massello.
“Da sempre le iniziative del Museo del Cavallo Giocattolo si fanno portavoce dei valori e della passione di nostro padre – Cavaliere del Lavoro Pietro Catelli, Fondatore del Gruppo Artsana – per il mondo del bambino. In questi anni sono state tante le persone che hanno voluto contribuire a quello che era il sogno di nostro padre donando un cavallo giocattolo e facendo sì che il Museo divenisse l’importante realtà che oggi rappresenta”, afferma Francesca Catelli, Vice President Artsana Group. “Ringrazio Maurizio Riva e Paolo Pininfarina per questo dono che riceviamo con immensa gioia in questi giorni di Festa e in una cornice importante come Como Città dei Balocchi”.
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“Questo è un momento a cui teniamo particolarmente perché, con la donazione del Cavallino Giulia, abbiamo la possibilità di dare risalto ad un patrimonio culturale che è la linea guida del nostro lavoro. Condividiamo con Il Museo del Cavallo Giocattolo e con il suo fondatore, il Cav. del Lav. Pietro Catelli, l’impegno nel conservare e custodire un mondo passato e lo stesso spirito anima il nostro Museo del Legno di Cantù che raccoglie oltre 4.000 tra utensili e macchinari per la lavorazione del legno. La nostra passione per il legno ha come obiettivo quello di tramandare i segreti di una storia che ci ha permesso di essere oggi una realtà imprenditoriale conosciuta in tutto il mondo, sinonimo di eccellenza del Made in Italy”. Maurizio Riva, Presidente di Riva 1920.
“La donazione di Giulia ha per me un significato davvero speciale. Quando ripenso a questo cavallino a dondolo, e al momento della sua creazione, riaffiora dolcemente la gioia legata ai ricordi di mia figlia bambina, la voglia di realizzare un giocattolo che mi permettesse di comunicare con lei ed essere presente nei momenti più belli della sua infanzia. Il giocattolo è il compagno di un bambino, il suo confidente, il suo eroe, la sua guida nel fantastico mondo dell’immaginazione. Dalla collaborazione tra Pininfarina e Riva, nata nel 1999, nasce dunque Giulia, cavallino a dondolo per bambini realizzato in legno di cedro profumato, presentato al Salone del Mobile nell’aprile 2008. L’oggetto nasce da un unico pezzo di legno scolpito in modo da ottenere forme agili e curate, impreziosite da una maniglia rivestita in pelle. Mi permisi di suggerire a Maurizio Riva il nome Giulia, il nome che avevo in mente per mia figlia, nata proprio il maggio di quell’anno. Sono davvero felice che Giulia entri a far parte della “Scuderia dei sogni” del Museo e che diventi un “oggetto della memoria” in grado, a distanza di anni, di far sognare ancora grandi e bambini”. Paolo Pininfarina, Presidente del Gruppo Pininfarina.
Il calendario completo degli eventi in programma al Castello dei Balocchi sarà consultabile sul sito del Museo del Cavallo Giocattolowww.museodelcavallogiocattolo.it.
Invito Castello dei Balocchi
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