Cultura e spettacoli

Festival Chitarra Menaggio: sei corde e grande spettacolo

festival chitarra menaggio

Il Festival Internazionale della Chitarra di Menaggio, giunto alla sua settima edizione, torna dal 5 al 7 settembre, nel luogo dove è nato dopo un anno di trasferta a Gravedona. Ideato dal chitarrista e docente Sergio Fabian Lavia, sin dal 2007 il festival ha incontrato l’interesse degli addetti ai lavori e un favore di pubblico che è andato crescendo di anno in anno. A partire dalla terza edizione il festival interamente dedicato alla chitarra ha dimostrato come un evento culturale possa anche essere apprezzato dal grande pubblico.La città di Menaggio, già molto nota e apprezzata dai turisti italiani e stranieri, è diventata così teatro di un evento importante che attrae il pubblico offrendogli un affascinante viaggio nel mondo di questo strumento, la chitarra, con le sue variegate sonorità e linguaggi musicali. festivalchitarramenaggiolavia Le tre giornate del Festival hanno, ormai, un format ben collaudato. Iniziano dal pomeriggio quando i vicoli e i locali di Menaggio si animano con gli “aperitivi musicali” in cui si esibiscono artisti di diverse età e traiettorie musicali. Nella suggestiva cornice delle chiese si svolgono poi i concerti più raccolti, mentre sul palco di Piazza Garibaldi si possono ammirare spettacoli con aspetti tecnici più ampi che includono la danza e giochi di spazializzazione del suono. Artisti da tutto il mondo  hanno presentato, negli anni, uno spaccato della cultura musicale dei loro paesi facendo assaporare atmosfere inconsuete, dal Madagascar alla Germania, da Israele alla Francia, passando per il Perù, Stati Uniti, Honduras, Argentina, Svizzera, Scozia, Brasile, Ungheria e, naturalmente, Italia. Anche quest’anno il direttore artistico del festival, Sergio Fabian Lavia, argentino, ma residente a Menaggio da parecchi anni, è riuscito a proporre un cartellone che spazia tra i generi e i cinque continenti, Milton Martins Project, che apriranno il festival, sono originari di Minas Gerais e Sao Paolo, con formazione ed esperienza musicale in Brasile, hanno suonato in diversi club e festival europei. Il gruppo, con Joao de Freitas al basso e Marcello Temponi alla batteria, propone splendide interpretazioni e riletture, mai banali, dei grandi classici della musica popolare brasiliana, da Jobim a De Moraes, da Caetano Veloso a Djavan, da Chico Buarque a Lulù Santos e Gilberto Gil, ma anche canzoni, di cui Milton Martins firma musica e testi, caratterizzate da uno stile musicale morbido e tecnicamente rigoroso uniti a testi di grande spessore artistico. In quest’occasione si presentano con la partecipazione speciale della cantante Francesca Prisco, interprete di un repertorio che spazia dal pop, soul e contemporary R&B alla musica popolare brasiliana. festivalmenaggiodavidesgrorlon.peg Tra i più attesi a Menaggio è Davide Sgolrlon la cui attività musicale è fortemente rivolta alla ricerca di un personale sound, dove la world music, il jazz, il blues, la musica minimalista insieme all’uso non convenzionale della chitarra acustica producono sonorità e soluzioni nuove. Musica molto adatta ad immagini di luoghi reali e non: i luoghi dell’anima. Sgorlon suonerà il 5 settembre.

Sabato, seconda giornata del Festival Chitarra a Menaggio, sarà un trionfo di sonorità e spettacolo. Gran mattatore Laurent Boutros. Nato a Maisons Alfort, nei pressi di Parigi. All’età di 12 anni, comincia i suoi studi al conservatorio comunale di Alfortville, nella regione parigina. Il suo incontro con il maestro argentino Raùl Maldonado sarà determinante. Laurent avverte in sè l’afflato delle sue origini armene. Suonerà accompagnato dalla danza e le coreografie della ballerina e coreografa argentina Julieta Cruzado. laurent boutros Il concerto di Laurent Boutros sarò preceduto dallo spettacolo di casa, si fa per dire, con Sergio Fabian Lavia e la sua compagna Dilene Ferraz, brasiliana, in “De Argentina ao Brasil”, un fantastico viaggio musicale nei due colossi dell’America latina. Domenica il Quartetto SE.GO.VI.O si esibirà nella inconsueta location della Chiesa dei SS. Lorenzo e Agnese. Altri concerti si susseguiranno nei tre giorni non solo in Piazza Garibaldi (al cineteatro in caso di pioggia), ma anche in altri luoghi di Menaggio. Il programma dettagliato sul sito www.festivalchitarramenaggio.com festivalmenaggiolaviaferraz I tre giorni del festival sono, da sempre, l’occasione per musicisti e appassionati che vogliono approfondire aspetti tecnici musicali. I workshop sono un’occasione preziosa per conoscere da vicino gli artisti e le loro idee. Questi incontri, che spaziano da mostre di liuteria e strumenti antichi a dimostrazioni di analisi del suono con le tecnologie più avanzate, si svolgono nelle sale del Grand Hotel Menaggio e del Hotel Bellavista. L’ idea del festival è di riunire chitarristi che rappresentano culture di diverse parti del mondo in un contesto di grande bellezza naturale quale Menaggio e fare interagire stili differenti fra loro: dalla chitarra classica contemporanea al fingerpicking, dalla musica sudamericana al jazz dando uno spazio privilegiato alle tecniche più innovative dello strumento. In passato si sono esibiti chitarristi di fama mondiale come Roland Dyens, Luis Borda, Martin Taylor e tanti italiani, Franco Cerri, Livio Gianola, Beppe Gambetta e tanti altri.

https://soundcloud.com/info-ciaocomo/festival-internazionale-di-chitarra-menaggio-intervista-a-sergio-fabian-lavia

commenta