Economia

Accordo tra A2A e sindacati affrontare la crisi

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Accordo tra A2A e sindacati affrontare la crisi
Milano, 23 maggio 2014. A2A e le Organizzazioni sindacali di categoria degli elettrici hanno firmato, presso la sede dell’Assolombarda, una importante intesa.

L’accordo, a fronte della critica situazione del mercato elettrico ulteriormente aggravatasi nel primo trimestre del 2014 (la domanda di energia elettrica si è ridotta per il decimo trimestre consecutivo ed è ormai scesa al livello che aveva raggiunto nel 2002 ), si pone l’obiettivo di migliorare il livello di competitività degli impianti di produzione del Gruppo, minimizzando al contempo gli impatti sul piano occupazionale.

L’intesa, accanto alla riconferma di alcuni strumenti di ammortizzazione sociale già utilizzati nel 2013 e finalizzati al mantenimento dell’occupazione (contratti di solidarietà e cassa integrazione ordinaria), prevede il pre-pensionamento di circa 120 lavoratori e l’avvio di un percorso di mobilità territoriale e professionale favorendo il reimpiego e la riqualificazione delle risorse umane del Gruppo anche verso aree aziendali meno coinvolte dalla crisi.

Nel corso dei diversi incontri con le Organizzazioni sindacali, la società ha anche illustrato l’avanzamento del Progetto di riorganizzazione “dell’Area Reti” (A2A Reti Elettriche, A2A Reti Gas e A2A SED) concordato con le Organizzazioni sindacali nel mese di luglio del 2013.

Anche tale Progetto ha l’obiettivo di accrescere la competitività delle società coinvolte attraverso la riqualificazione professionale e lo sviluppo delle competenze già presenti nel Gruppo.

La completa attuazione del Progetto genererà nuove opportunità lavorative per circa 50 risorse, da individuarsi in parte nell’ambito del Gruppo e in parte attraverso l’assunzione, nel prossimo biennio, di circa 30 giovani tra laureati e diplomati.

A2A è la più grande multiutility italiana. Il gruppo A2A opera nel settore energetico in quattro filiere di attività: la filiera energia (produzione di energia elettrica e vendita di energia elettrica e gas), la filiera ambiente (raccolta e trattamento di rifiuti urbani e industriali), la filiera calore (cogenerazione e teleriscaldamento ad uso urbano) e la filiera reti (distribuzione di energia elettrica e gas, ciclo idrico integrato). Il gruppo è presente anche all’estero mediante l’operatività sui principali mercati europei dell’elettricità e del gas, la produzione idroelettrica e la distribuzione di energia elettrica nell’area dei Balcani e la realizzazione di impianti di trattamento dei rifiuti in diverse nazioni europee. Nel 2013 il gruppo ha registrato un fatturato di 5,6 MILIARDI di euro. A2A è quotata alla Borsa Italiana.

Il Direttore Generale Renato Ravanelli ha espresso soddisfazione per la conclusione degli accordi: “si tratta di un altro passo volto al rafforzamento della società che sta operando in un contesto di mercato difficilissimo. La soddisfazione più grande per il management è quella di aver potuto creare gli spazi, in un contesto così difficile, per poter inserire nel Gruppo giovani neo laureati o diplomati”.

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