Ormai agli sgoccioli la raccolta di firme per le elezioni regionali. Il candidato presidente del centrosinistra sta cercando di allestire una lista civica di supporto. Nel centrodestra comasco, invece, fine anno con le polemiche.
Si è presentata con idee chiare e la voglia di cambiare Como alle elezioni comunali della scorsa primavera. Ma l’esito del voto non l’ha premiata. Elisabetta Patelli potrebbe tornare in corsa – ilsuo nome viene dato per scontato – per le prossime elezioni regionali: la rappresentante dei verdi (nella foto a lato) di Como sarebbe una delle più accreditate per poter guidare una lista civica di supporto ad Umberto Ambrosoli, il candidato presidente del centrosinistra, vincitore delle recenti primarie. La Patelli avrebbe già detto di si all’impegno civico e politico richiesto da Ambrosoli. Ora, però, iltempo stringe per poter raccogliere le firme necessarie (entro il 10 gennaio) per supportare la lista civica e la candidatura della Patelli.
E mentre il centrosinistra si prepara a lanciare la campagna elettorale -anche con Ciara Braga che ieri ha vinto le altre primarie, quelle per i parlamentari (vedi precedente lancio), nel centrodestra lariano le acque sono sempre più agitate: la recente nomina di Mario Alberto Taborelli, exresponsabile di Forza Italia a Como, ha provocato malumori e polemiche. Come pure l’abbandono della segretaria provinciale di Alessio Butti, parlamentare lariano, ora passato nel nuovo movimento “Fratelli d’Italia” di Ignazio La Russa. Tutto sembra in alto mare, compresi nomi da spendere per l’elettorato, a poche settimane dalla campagna per regionali e politiche.
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