Titanic a picco 100 anni fa, anche Garzola lo ricorda

titanic

Giovedì prossimo il via ad una serie di iniziative. Molti esperti ad un convegno sui misteri di questo incidente, immagini dell’epoca ed anche uno straordinario modellino già visto a Porta a Porta.

 

 

Anche Como ricorda il disastro del Titanic in occasione del tragico centenario del naufragio. La Rettoria del Sacrario degli Sport Nautici, che ha sede al Santuario del Prodigio a Garzola, ha voluto commemorare questo storico evento con un’iniziativa di rilevanza culturale intitolata Titanic: quali misteri?,  che si svolgerà nella sala convegni. La manifestazione, che è stata patrocinata dal Comune di Como, da Lario Fiere, dall’Associazione Nazionale Marinai Italia (sezione “Caio Plinio” di Como), e con la collaborazione dell’Associazione Radioamatori Italiani (sezione di Como), prenderà il via giovedì 11 ottobre, alle ore 17, con il taglio del nastro alla presenza delle autorità civili e religiose, e proseguirà fino a domenica 21 ottobre. L’iniziativa avrà il suo momento culminante nella giornata di sabato 13 ottobre alle 9.30 con la conferenza  Titanic: quali misteri? che vedrà la partecipazione di uno dei maggiori esperti italiani della storia del Titanic, Claudio Bossi (nella foto a lato) e di Mario Salussolia, parente di uno dei membri dell’equipaggio del Titanic. Interverranno anche il capitano di macchina della Marina Mercantile Italiana, in pensione, Duilio Curradi  e il presidente dell’ARI Associazione Italiana Radioamatori, Sezione di Como, Oscar Caprani.

Nel corso della conferenza saranno proiettate oltre un centinaio di immagini, con specifico riferimento alle circostanze che caratterizzarono la tragedia del naufragio e saranno esposte una sessantina di riproduzioni che ripercorrono la storia del Titanic, dalla costruzione alla tragica fine del gigante dei mari. La rassegna è stata curata dallo storico Claudio Bossi. All’interno della sala convegni sarà poi esibito il modellino, scala 1:100, opera di Duilio Curradi, esposto anche a trasmissioni televisive quali Ulisse e Porta a Porta. Sarà approntata e resa operativa una postazione radio che, gestita dai radioamatori dell’ARI di Como, consentirà di effettuare collegamenti con l’esterno.

commenta