Cronaca

I comaschi sulla nave affondata al Giglio: e adesso i rimborsi!

Tutti hanno subito dei danni nel lasciare precipitosamente le cabine dopo l'urto contro gli scogli di venerdì. I lariani in salvo, ma non senza spavento e recriminazioni. Ora la procedura per avere i soldi.

Ora chiedono il risarcimento dei danni subiti. La perdita del bagaglio, degli effetti personali ed anche di articoli elettronici come il computer, i cellulari e le videocamere. I comaschi scampati al naufragio della Costa Concordia all'Isola del Giglio, venerdì scorso, sono sul piede di guerra. Ed intanto, a breve, tutti hanno intenzione di avviare la procedura di richiesta dei danni come hanno sollecitato le associazioni dei consumatori. Sulla Concordia, finita contro gli scogli e poi rovesciatasi, anche tre donne di Veleso, uno psicologo lariano (Franco Rezzonico), un cuoco canturino di 39 anni (Paolo Maspero) e pure un barista di Civenna (Fabrizio Gilardoni). Tutti salvi, ma ora intenzionati più che mai a chiedere il risarcimento.

commenta