L'assessore comunale di Como, originario di Reggio Calabria, replica alle esternazioni del numero uno della Provincia:"Solo gli irresponsabili – dice – possono tentare di dividere il paese in questo momento".
"Non mi sarei mai
aspettato una tale caduta di stile dal presidente della
Provincia di Como Carioni, non capisco se si sia trattato di una
momentanea defaillance o del bieco tentativo di accreditarsi nel
suo mondo politico per il 'dopo province'". Lo dichiara
l'Assessore comunale di Como Francesco Scopelliti in riferimento
alla battuta del Presidente della Provincia di Como che in
un'intervista, riferendosi a Reggio Calabria, l'ha definita
'Reggio Calafrica'.
"In questo momento di grave crisi per il sistema Italia –
afferma Scopelliti – solo gli irresponsabili possono tentare di
dividere il Paese. A Carioni ricordo che ogni terra ha il
proprio sud, e che la sua 'padania' senza gli italiani sarebbe
solo un sud vassallo della Germania e basta guardare l'economia
di questi ultimi mesi per aprire gli occhi. Reggio e la Calabria
però – continua l'Assessore Scopelliti – hanno intrapreso la
strada dello sviluppo: la città è diventata metropolitana
anche con il voto dei parlamentari leghisti e può vantare una
posizione geografica al centro dei due continenti, con grandi
possibilità di crescita in un'Europa che guarda sempre più al
meridione e alle grandi risorse del Mediterraneo".
"Non permetto a nessuno facili ironie né su Reggio Calabria
e nemmeno su Como – conclude l'assessore comunale Scopelliti –
non solo perché si tratta di città che amo, ma anche in quanto
facenti parte di una stessa Nazione, unica e indivisibile, che
si chiama Italia".(ANSA).
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