Cronaca

La ‘guerra’ dei chioschi a Como rischia ora di finire in Procura

Durissimo attacco della Confesercenti al Comune. Chiesto un chiarimento su un regolamento ancora poco chiaro. Nel mirino l'assessore al commercio Etta Sosio: chieste le sue dimissioni dall'incarico.

Esposto alla Procura della Repubblica di Como contro quella che è giudicata come una inadempienza di Palazzo Cernezzi sulla gestione dei chioschi. E' la Confesercenti che si dice pronta a presentarla nei prossimi giorni al Tribunale cittadino per sostenere la battaglia portata avanti dall'Associazione a tutela delle 34 strutture sparse sul territorio comunale. Tra di loro bar, edicole e negozi che ora rischiano di dover partecipare ad un bando per proseguire la loro attività. Situazione di grande precarietà per loro: per alcuni, che pagano regolarmente il canone, manca il rinnovo della concessione. Altri addirittura non hanno neppure un contratto. E vivono in una situazione di grosso disagio. Il direttore di Confesercenti, Angelo Basilico, attacca il Comune, ma anche l'assessore al commercio Etta Sosio e ne chiede le sue dimissioni.

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