Cronaca

Medico comasco a processo: ha sfigurato il volto alla paziente

E' questa l'accusa che la Procura di Sondrio contesta alla professionista lariana che lavora in Valtellina. Tutti assolti gli altri imputati. Il legale della donna sicuro:"Ha agito correttamente, paziente informata di ogni rischio". Lesione colpose gravi. E' la poco simpatica accusa dalla quale si deve difendere Delia Colombo, 53enne comasca specialista in dermatologia e farmacologia clinica, spedita oggi a Sondrio a processo dal Gup su richiesta della Procura della città valtellinese. La professionista, che ora abita a Milano e lavora in un centro estetico di Sondrio, è accusata da una cliente che si era rivolta a lei per un intervento di ringiovanimento del volto di aver sbagliato dosaggio di “filler” a base di acido ialuronico. Da qui conseguenze pesanti per la donna che si sarebbe ritrovata il viso sfigurato da strie rossastre, pustole e noduli sotto la pelle. Nessuna responsabilità della clinica dove due anni fa è avvenuto l'intervento, né i dirigenti della casa farmaceutica di Monza produttrice del farmaco utilizzato ed incriminato. Il legale della professionista comasca, Paolo Vinci di Milano, si dice sicuro di poter dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati dalla Procura:”E' un'affermata professionista ed ha operato con il massimo scrupolo: aveva correttamente informato la cliente dei rischi che correva”.

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