Cronaca

I rifiuti della Ticosa portano in aula Bruni:”Nessuna competenza”

Così oggi il sindaco di Como che si è chiamato fuori dalla vicenda dello smaltimento. Ha risposto a tutte le domanda davanti al giudice Cecchetti. Ma la Asl "ribalta" la vicenda:"Controlli non nostri". "Nessuna competenza del comune di Como sui rifiuti in Ticosa. Noi abbiamo dato incarico per lo smaltimento ad una società esterna". Stefano Bruni, sindaco di Como, si chiama fuori dalle presunte irregolarità nella vicenda. Lo ha fatto oggi in Tribunale a Como nell'udienza del processo all'imprendsitore erbese Roberto Binda, accusato dalla Procura di aver smaltito rifiuti con amianto in modo non regolare. L'interrogatorio di Bruni è stato sollecitato proprio dalla difesa di Binda che punta a dimostrare l'assoluta estraneità ai fatti contestati.

Bruni ha risposto a tutte le domande del giudice Carlo Cecchetti, ma anche quelli di difesa e del Pm. E sulla vicenda ha chiamato in causa la Asl:"La competenza spettava loro sulla qualità delle scorie presenti". Ma dalla Asl cittadina – sentita dopo di lui anche una dirigente – una secca smentita:"Noi – ha spiegato al giudice – ci siamo occupati solo dei rischi legati ai lavoratori per la legge 626. Ma i controlli spettavano ad Arpa ed Amministrazione provinciale".

commenta