Cronaca

Il marocchino sospettato è in silenzio anche davanti al giudice

Si è avvalso oggi della facoltà di non risondere alle domande del Gip Bianchi. E così il 33enne muratore di Solaro, accusato della violenza sessuale su una minorenne, rimane al Bassone.

Silenzio anche con il Gip di Como Alessandro Bianchi. Nessuna dichiaraziione da parte di Salah Rouzki, il 33enne marocchino arrestato dai carabinieri con l'accusa di violenza sessuale su una ragazzina minorenne a Lomazzo ad inizio settimana. Il muratore di solaro stamane ha scelto ancora di stare zitto. E si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del giudice. Neppure per dare la sua versione dei fatti, neppure per chiarire. Inevitabile la decisione del giudice Bianchi: ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in cella. L'immigrato, per la cronaca, ha anche cambiato legale nominando uno di fiducia del foro di Milano.

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