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Cantù illude e poi si spegne, Varese ringrazia e fa suo il derbissimo

Partenza sprint degli uomini di Sacripanti con super Jordan. Poi escono i padroni di casa con Capin, Carter, Holland e Howell. Non bastano i canestri di Jones e Mazzarino. Ora la Whirlpool fa l'aggancio in classifica.

Un derbissimo dal doppio volto. Prima una Cantù bella, frizzante e dal gioco fluido. Poi una squadra contratta, imprecisa e poco reattiva. Risultato ? La Whirlpool Varese ringrazia e porta a casa la gara, fondamentale per lei più che per la Tisettanta per restare agganciata al treno play-off. Ed ora c'è anche l'aggancio a quota 32 in classifica a sole due giornate al termine della stagione regolare: possibilità intatte per i brianzoli anche se quello di stasera era un bel match point gettato alle ortiche. Varese al quarto successo di fila negli ultimi derby: stasera, anticipo di campionato, è finita 80 – 69.

E dire che Cantù è partita a razzo. Proprio come mercoledì contro Avellino. Pronti via e Jordan mette due bombe da tre. Un 6-0 che illude e galvanizza i tifosi di Cantù sugli spalti. Ma Varese non è Avellino ed inizia a macinare gioco e canestri. Bene, in regia, il piccoletto Capin (autore di 14 punti), ben supportato da Galanda, De Pol e Carter. Ma le vere spine nel fianco della Tisettanta sono stati Howell ed Holland, rispettivamente 10 e 13 punti. Cantù ha retto bene due tempi, poi si è spenta la luce e nessuno è stato in grado di riaccendere l'interruttore. Nè Jordan, nè l'encomiabile Mazzarino (17 punti per lui e tanta sostanza). Gli uomini di Sacripanti hanno sofferto anche sotto canestro: Williams ha lottato come un leone, ma ne ha messi dentro solo 4. Shaw gli ha dato il cambio ed ha combattuto al solito, ma forse senza la necessaria efficacia di altre volte. La bella Cantù è arrivata fino al 20: al riposo sul punteggio di 38 – 40.

In avvio di terzo tempo la Whirlpool, strigliata da Magnano, torna in campo con una determinazione da far paura. E piazza un break mortifero: 25 – 10 in pochi minuti. Cantù vacilla e cade, cerca di rialzarsi, ma non ce la fa. Varese viaggia a mille, sospinta dall'entusiasmo del suo pubblico. Cantù si arrende e mastica amaro: altro derby gettato via e sono già quattro di file senza un successo. Ma i play-off non sono ancora persi. Ora una settimana di stop, si torna in campo mercoledì 9 maggio: a Cucciago attesa la Eldo Napoli.

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