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Pennestrì rompe il silenzio: “Forse una speranza per la Comense..”

A distanza di un mese dall'aut-aut lanciato dal numero uno del club di via Partigiani, ecco i primi segnali positivi: "Tra una settimana – spiega – le comunicazioni ufficiali, ma ho dei contatti in corso". Nuovi soci in arrivo ? Si comincia a sperare. Ancora niente di ufficiale ma il destino, fino ad ora estremamente incerto, della prima sqaudra di basket femminile comasca, la Comense, comincia a delinearsi e sembra prendere una piega positiva. Lo spiega alla redazione di CiaoComo (e lo farà questo pomeriggio nell’edizione delle 17.15 del notiziario sportivo di CiaoComoRadio) il numero uno del club di via Dei Partigiani, Antonio Pennestrì. Il presidentissimo oltre un mese fa aveva annunciato l’intenzione di lasciare qualora non avesse trovato nuovi soci disposti a sostenerlo nella gestione della società. Il mese ‘sabbatico’ è passato e, dopo qualche giorno di silenzio, Pennestrì ha rotto gli indugi e anticipato qualcosa. “Avevo intenzione di radunare il consiglio per il 18 maggio scorso ma ho rinviato alla prossima settimana perché qualcosa si profila all’orizzonte. Non si tratta ancora di certezze ma è sufficiente a darmi forza per combattere e andare avanti. Sto incrociando le dita”. Insomma c’è un certo ottimismo o, almeno, più di quanto on ce ne fosse trenta giorni fa…  “Si. Prima, come si dice l’encefalogramma era piatto. Adesso qualcosa si è mosso grazie agli appelli fatti sia grazie alla sensibilità di qualcuno. Per la settimana prossima spero di essere foriero di buone notizie. Una cosa è certa sto lottando strenuamente. Non avrò nulla da rimproverarmi. Ho tentato tutto…” Trattative in corso ma viste le difficoltà è facile pensare che trovare aiuti, in questo territorio, non sia cosa semplice… “Devo confermarlo. Non voglio buttar la croce sul territorio ma so bene quante porte sbattute in faccia sto avendo. Sono allenato però e non demordo…” Dato il momento delicato è impossibile chiederle dettagli sulle trattative… “Aspettiamo anche perché nel caso, malaugurato, le cose dovessero andar male dovrò anche trovare una sistemazione alle ragazze” In questa fase di limbo coach e sqaudra non possono far altro che attendere… “Si stano dimostrando tanto affetto. L’unico addio come avete anticipato tempo fa è quello di Macchi. Una ragazza straordinaria attaccata ai colori, ha capito i problemi..La nostra è stata una separazione amichevole”  C’è stato anche l’addio di Hall… “Si è andata in francia. Giocatrice molto brava ma non più alla nostra portata e l’abbiamo dovuta salutare purtroppo”.

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