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Lo spazio pubblico nel territorio lariano – conferenza

Evento Terminato

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MARTEDI 2 MAGGIO, ore 17.45

Saluti: arch Michele Pierpaoli, Presidente Ordine Architetti PPC Como

Introduce e modera: arch. Matteo Moscatelli

 

Lo spazio pubblico nel territorio lariano. Progetti recenti. 

Intervengono gli architetti Marco Castelletti / Lorenzo Noè / Gianmatteo Romegialli / Seneca, Gerosa, Parravicini, Prestini

 

La presentazione di Marco Castelletti analizza tre progetti dei nostri territori ultimati tra il 2001 ed il 2007 come esempi di rigenerazione dello spazio pubblico con temi differenti a scale diverse. La riqualificazione delle piazze XX settembre e Cermenati e del lungolago della città di Lecco, la ricucitura del giardino storico di Palazzo Arese a Cesano Maderno e la sistemazione della piazza Zampiero nel paese di Cadorago.

 

Marco Castelletti, laureato presso la Facoltà di Architettura di Genova nel 1983 concentra il suo interesse, nei primi anni di attività, sul tema dello spazio pubblico

realizzando, a seguito di concorsi vinti, le piazze di diverse città, tra le quali il centro di S.Giuliano Milanese, le piazze a lago a Lecco e la piazza Goldoni a Trieste.

Oltre ai numerosi riconoscimenti ottenuti al premio Maestri Comacini per opere realizzate in provincia di Como, ha ricevuto nel 2004 due premi all’Award AR+D

Emerging Architecture presso il RIBA di Londra, nel 2006 la menzione d’onore alla Medaglia d’oro all’Architettura Italiana alla Triennale Milano e la segnalazione al

Premio Architettura alpina a Sexten, nel 2008 la segnalazione al Premio Dedalo Minosse a Vicenza e nel 2009 il premio internazionale Ischia di Architettura. Tra i

lavori ultimati nel 2016 il complesso parrocchiale Pentecoste a Milano nel quartiere di Quarto Oggiaro con l’ arch. Boris Podrecca ed un complesso produttivo a Mount Olive nel New Jersey.

 

La relazione di Lorenzo Noè sarà incentrata sulla riqualificazione degli spazi pubblici di Brienno, partendo dagli studi di inquadramento del 2003, per proseguire con i progetti del parco di via Regina e del nuovo percorso a lago in corso di realizzazione. L’illustrazione del progetto del parco metterà in primo piano il suo carattere di interno all’aria aperta, mostrando gli aspetti architettonici e alcuni momenti d’uso, sorprendentemente vari per uno spazio di ridotte dimensioni. Concluderà l’intervento una breve carrellata dei progetti di spazi pubblici dello studio.

Nato a Milano nel 1965 e laureato al Politecnico, nel 1993 Lorenzo Noè apre il proprio studio, che si occupa di architettura e spazi pubblici. Lo studio ha un approccio che coinvolge il committente – sia pubblico che privato – nella definizione del progetto e che considera il contenimento del budget come uno stimolo progettuale. Alcuni lavori sono stati selezionati per riconoscimenti nazionali e internazionali come il Far Eastern Prize Virtual Architecture (2000), il Premio Andil Opera Prima (2000) e la Medaglia d’Oro per l’Architettura Italiana (2012). Il progetto del parco di via Regina a Brienno ha vinto il primo premio della Biennale degli Spazi Pubblici di Roma per la sezione città storiche nel 2011 e l’ Urban Quality and Innovation Prize – 8th edition nel 2013. Lo studio partecipa a concorsi nazionali e internazionali ed ha vinto il concorso per la riqualificazione del foro annonario a Sinigallia e per la realizzazione del nuovo plesso scolastico di Costa Volpino nel 2003.

 

 Gianmatteo Romegialli analizza un progetto a Mandello del Lario: riqualificazione di Piazza Lega Lombarda nel rione Molina a Mandello.

 Gianmatteo Romegialli, nato a Milano nel 1961, nel 1988 si laurea con voto di 100/100 e lode in architettura presso il Politecnico di Milano. Dal 1988 al 1989

collabora con lo studio di architettura Crotti-Invernizzi di Milano Dal 1989 svolge libera attività. Dal 1995 svolge regolarmente viaggi di studio e lavoro in Australia

collaborando in progetti e concorsi con l’architetto Enrico Taglietti di Canberra. Nel 1996 fonda insieme a Angela Maria Romegialli e Erika Gaggia V.H. lo studio

Act_Romegialli con sede a Morbegno SO e Milano. Nel 2002 è nominato per l’A.A. 2002-2003 professore presso il Politecnico di Milano – Prima Facoltà di

Architettura Milano Leonardo nel corso di Laboratorio Progettazione Architettonica I.

 

Relazione degli architetti Seneca, Gerosa, Parravici e Prestini sulla  riqualificazione di piazza Roma, piazza Grimoldi e via Pretorio – Como

La filosofia del progetto consiste nella valorizzare delle preesistenze attraverso un disegno minimale e una ricerca attenta all’uso di materiali radicati alla storia del luogo. L’idea è orientata a riportare la tensione spaziale dei due ambiti di piazza Grimoldi e piazza Duomo, come a inizio 900, prima della demolizione del nartece di S. Giacomo.

 Stefano Seneca, architetto, dopo una collaborazione presso la fondazione e lo Studio Terragni Associati, nel 1994 apre il proprio studio. Svolge attività professionale

in diversi campi: residenziale, industriale e restauro. Convinto della necessità dello strumento dei concorsi quale unica autentica ricerca progettuale libera, vi

partecipa assiduamente, vincendone alcuni e ottenendo diversi premi. Interessato allʼarchitettura come contenitore espressivo delle arti applicate, ricerca un

linguaggio lontano dalle tendenze.

Andrea Gerosa, architetto, svolge l’attività di libero professionista e con lo Studio Gerosa sviluppa e realizza progetti sia in ambito pubblico sia privato edifici

scolastici, residenziali e industriali con attenzione dedicata allo sviluppo del dettaglio costruttivo e tecnologico unito al disegno dell’architettura e all’inserimento nel

contesto ambientale. Parallelamente al- l’attività professionale si dedica allo sviluppo di alcuni prototipi di complementi di arredo.

Mauro Parravicini, architetto, membro del Royal Institute di Architettura Olandese con un’esperienza internazionale ampiamente sviluppata all’interno uffici come

Renzo Piano Building Workshop a Parigi, Office for Metropolitan Architecture e Mecanoo nei Paesi Bassi opera oggi in Olanda dove ha sede la Architetti

Mauroparravicini.

Marco Prestini, dal 2008 al 20011 è cultore della materia presso il Politecnico di Milano nel laboratorio di Progettazione degli interni dove svolge un attento lavoro di

ricerca sugli spazi minimi dell’abitare e le tipologie abitative. Dal 2009 è iscritto all’ordine APPC di Como e esercita l’attività professionale nel campo della

progettazione urbana e architettonica. Partecipa a numerosi concorsi con grande attenzione al tema del riuso e della riqualificazione degli spazi pubblici.

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