Como

Barbablù a teatro nella Giornata Mondiale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne

Dopo quasi cinque anni di tournée e oltre un centinaio di repliche finalmente Barbablù 2.0 torna a casa; nella “sua Como”, nel “suo teatro” per raccontare la “sua favola” di violenza! Venerdì 25 novembre, nella Giornata Mondiale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne, alle ore 20.30 lo spettacolo di Magdalena Barile con la regia di Eleonora Moro, in scena al Teatro Sociale.

Una storia di violenza domestica dove la vittima è, guarda caso, una donna che subisce la violenza peggiore di tutte perché si consuma tra le pareti della propria casa e arriva dalle mani di chi dovrebbe amarti e accarezzarti e invece ti distrugge non solo fisicamente ma anche psicologicamente e moralmente.

Barbablù laura negretti

Abbiamo deciso di partire dall’archetipo della famosissima favola di Barbablù scardinando però il punto di vista e aggiornando tutto al XXI secolo – spiega Laura Negretti, interprete principale dello spettacolo –  la prima scelta è stata quella di ambientare il lavoro in una ricca provincia del nord di questo paese, evitando l’alibi della povertà, della dislocazione geografica e dell’ignoranza. Un mondo all’apparenza di assoluta armonia, di fiaba appunto, dove dietro le porte regnano meccanismi implacabili di violenza e sudditanza psicologica. Per raccontare il nostro Barbablù abbiamo scelto il “thriller”, il genere del mistero per eccellenza, per raccontare e scandagliare quello che per certi versi rimane davvero un mistero doloroso, una zona oscura della società ancora tutta da risanare. Di cosa si nutre ancora, nei tempi del progresso e delle pari opportunità, quell’incantesimo che ancora affossa volontà e ragione e trasforma le donne in vittime?”

Barbablù 2.0 non solo la storia di un marito violento e delle conseguenze delle sue azioni, ma anche e soprattutto la storia di un viaggio nella testa di una donna. La ricerca di un’identità forte che si è persa, sfilacciata fra violenze e soprusi che sono diventati la norma. Come in un giallo, la protagonista si troverà a ricostruire la dinamica di un omicidio, il suo, arrivando alla consapevolezza finale e terribile di esserne stata complice.

Uno spettacolo che inizia con atmosfere molto comedy che lentamente scivolano nel thrilling, per chiudersi poi con un finale sorprendente.

25 Novembre H 20.30 – Teatro Sociale di Como

BARBABLÙ 2.0

I PANNI SPORCHI SI LAVANO IN FAMIGLIA

 

DRAMMATURGIA Magdalena Barile

REGIA Eleonora Moro

CON Laura Negretti e Alessandro Quattro

SCENOGRAFIA E PROGETTO LUCI Armando Vairo

MUSICHE ORIGINALI Eleonora Moro

ASSISTENTE TECNICO Donato Rella

PRODUZIONE Teatro in Mostra

 

Durante la serata in concomitanza con Barbablù, dalle ore 20.00 e per chi ha il biglietto dello spettacolo, sarà allestita in anteprima assoluta nelle Sale del Ridotto una mostra fotografica di Alle Bonicalzi: INDICIBILE. Il coraggio di rompere il silenzio. Una serie fotografica che nasce da una riflessione sul tema dell’integrità personale (e quindi dell’identità) e del silenzio o, meglio, della possibilità e libertà di infrangerlo; una serie ‘aperta’ (dedicata al coraggio di un’amica), in fieri, che conta, ad oggi 16 immagini. In tale occasione saranno visibili sia le opere fotografiche originali sia delle riproduzioni di 1 metro quadrato ciascuna.
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