Festa e proteste

Gli scatti da Pontida dei leghisti comaschi: quasi 100.000 persone sul “pratone”

Pubblico strabocchevole per il raduno del partito. E in prima fila anche gli ex componenti del Governo Conte Locatelli e Molteni.

C’erano tutti. Lo stato maggiore della Lega di Como nel grande prato di Pontida al tradizionale raduno del partito che quest’anno arriva pochi giorni dopo l’intesa Pd-5Stelle per il Governo. Dall’ex Ministro Locatelli, a capeggiare il gruppo partito in pullman ieri mattina da Como, all’ex sottosegretario Molteni con figlia e moglie al seguito. E poi gli assessori di Como Caldara e Bonduri, il sottosegretario regionale Turba. Ovviamente anche l’ex Ministro Matteo Salvini che ha parlato a militanti e simpatizzanti dal palco assieme agli altri vertici del partito. Parlando apertamente di un intesa tra Pd e 5Stelle che sa di inciucio per far fuori la Lega.

 

Senza dimenticare gli altri deputati comaschi, Erika Rivolta (vice-sindaco di Erba) su tutti. Tutti hanno postato foto dell’immensa folla presente sul campo del raduno. Tra foto e bandiere. Ma anche slogan, alcuni dei quali hanno colpito giornalisti presenti come Gad Lerner, bersaglio di insulti pesanti ed offensivi. Oggi Rifondazione Comunista – con Fabrizio Baggi – chiede ai deputati lariani di chiedere scusa per questo episodio e di prendere le distanze da chi ieri ha attaccato il giornalista e conduttore tv.

Nella pattuglia comasca di Pontida anche altri volti noti della politica provinciale: da Laura Santin, coordinatrice provinciale della Lega a Sofia Guanziroli  dei giovani leghisti comaschi. Poi il segretario cittadino Daniele Peduzzi, la consigliera regionale Gigliola Spelzini. Battaglia sui numeri delle presenze: gli organizzatori parlano di almeno 80.000 presenze, ma c’è anche ci arriva ad ipotizzare una cifra vicino alle 100.000 persone.

 

 

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