Intervento provvidenziale della polizia di Como – squadra volante della Questura – alla vigilia di Ferragosto sulla passeggiata di Villa Olmo dove gli agenti hanno fermato un cittadino serbo, classe 1977 (Alexandar Bojic) accusato di minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Dopo aver minacciato un uomo che era in zona con l’intera famiglia – facendolo allontanare perchè infastidito della loro presenza – ecco l’intervento provvidenziale della polizia allertata dall’uomo minacciato ed ancora sotto choc per il coltello che l’altro aveva addosso.
Non facile procedere al fermo del serbo: inizialmente si è rifiiutato di dare generalità e di mostrare quello che aveva in tasca, poi in Questura si è rifiutato di fare i rilievi foto e dattiloscopici iniziando a spintonare fino a colpire gli agenti con calci. Oggi Bojic è comparso in Tribunalea Como per il processo: il giudice ha convalidato il fermo e disposto la sua permanenza in carcere. Processo il 22 agosto prossimo.
Dalla polizia un grazie al cittadino comasco che ha lanciato prontamente l’allarme:”Elevato senso civico” fanno sapere dalla Questura con una nota ufficiale. Elogio anche al personale della polizia intervenuto con tempestività e professionalità dimostrate in questa occasione.
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