A1 maschile basket

Brescia “indigesta” nell’anticipo di mezzogiorno: San Bernardo al sesto stop

Altro ko per Cantù. La cronaca di una gara dominata dai padroni di casa. Udanoh in evidenza, ma non basta

Il “lunch match” della decima giornata di Serie A PosteMobile è della Germani Basket Brescia, vittoriosa tra le mura amiche del nuovissimo “PalaLeonessa” con il risultato finale di 81 a 63. Per l’Acqua S.Bernardo Cantù allenata da coach Pashutin si tratta della sesta sconfitta consecutiva in campionato. Ai brianzoli non è bastata la solita doppia doppia di capitan Udanoh, a referto con 11 punti e 10 rimbalzi (per lui anche 4 apprezzabili assist), così come sono serviti a ben poco i 16 punti di Jefferson.

Per quest’ultimo, top scorer in casa canturina, anche 9 rimbalzi catturati. Per Brescia, invece, decisive le prestazioni di Beverly (12 punti e 11 rimbalzi) e di Hamilton, miglior marcatore della partita con 17 punti (4/7 dall’arco). Ma per la Germani è la più classica delle vittorie di squadra.

Per La San Bernardo Cantù sconfitta numero sei di fila. Momento no

LA CRONACA
Il primo canestro della gara è a firma dell’unico ex dell’incontro, Abass, autore dei primi due punti dei locali. All’ex capitano canturino risponde Parrillo, con la tripla del sorpasso, che scalda subito il settore ospiti del “PalaLeonessa”. Tuttavia, a partire meglio sono i padroni di casa, guidati in attacco dalla fisicità del duo Hamilton-Beverly. Quest’ultimo manda a referto il canestro del 9 a 5 bresciano, inducendo coach Pashutin a chiamare il suo primo time out dopo due minuti e mezzo di gioco. Al rientro in campo, però, è ancora la Germani a spingere forte, trascinata in attacco da Vitali prima e da Hamilton poi. Lo stesso Hamilton, al 5’, regala alla formazione di coach Diana la doppia cifra di vantaggio, portando lo score sul 18 a 8 a favore della Leonessa. Dopo lo show di  Hamilton, a rubare la scena è un altro ex NBA, Cunningham, volato sopra il ferro per schiacciare il momentaneo +11 ad un minuto dalla fine, su assist volante di Moss. L’alley-oop confezionato dalla coppia Moss-Cunningham chiude di fatto la prima frazione, 25-14 al 10’.

Nel secondo quarto è l’Acqua S.Bernardo a partire meglio, capace di accorciare le distanze grazie ad un mini parziale di 6 a 2. Di Blakes il canestro del -7 che costringe coach Diana a fermare il gioco a due minuti dal via. 27-20 al 12’. Al rientro in campo dopo il time out, l’entusiasmo canturino si raffredda per qualche istante, favorendo così il ritorno della Leonessa, tornata a riassaporare la doppia cifra di vantaggio grazie ai punti in fila realizzati da Cunningham e Laquintana, quest’ultimo a segno con una comoda tripla. Brescia in vantaggio 32 a 20 sessanta secondi dopo il time out dell’allenatore di casa. Vantaggio che, poco dopo, si fa ancora più corposo per la Germani, in controllo della partita con sedici punti in più dell’Acqua S.Bernardo. 36-20 al 16’. A complicare le cose in casa Cantù ci pensa uno sfiduciato Blakes che, abbastanza ingenuamente, concede un possesso in più agli avversari regalando a Sacchetti un viaggio in lunetta dopo un fallo antisportivo. In vista del secondo tempo i brianzoli tentano di reagire, accorciando le distanze con capitan Udanoh sulla sirena di fine primo tempo: ma al 20’ è ancora la Germani ad avere il pieno controllo, avanti 43 a 29.

Al rientro dagli spogliatoi, le due squadre danno vita ad uno scambio di triple significativo: da una parte Hamilton (da oltre 8 metri) e Allen per Brescia, dall’altra Parrillo e Gaines per la S.Bernardo. 51-37 al 22’. In avvio del terzo periodo è Cantù a partire meglio, portando un furente coach Diana a chiamare time out. I brianzoli cercano di ricucire lo strappo trascinati dai cinque punti consecutivi di Gaines e da un ottimo assolo di Blakes, che permette alla formazione di coach Pashutin di crederci ancora. Sul finale di terzo quarto l’Acqua S.Bernardo riesce ad avvicinarsi ancora alla Germani, conquistando un centimetro prezioso alla volta. Prima con Mitchell e poi con Udanoh, Cantù riesce a rosicchiare punti importanti, riuscendo ad andare alla quarta frazione con soltanto nove punti da recuperare. 60-51 al 30’.

Quarto ed ultimo periodo di gioco che vede Cantù a soli otto punti di svantaggio da Brescia, con Jefferson che – dalla lunetta – segna il secondo libero a disposizione dopo aver sbagliato il primo. Nel frattempo, un nervosissimo coach Diana viene espulso dalla terna arbitrale per le reiterate proteste. Leonessa senza il proprio capo allenatore per gli ultimi 8’ e 26’’ di gioco, con il risultato però sempre a favore dei bresciani, avanti di tre possessi pieni. Negli ultimi minuti l’Acqua S.Bernardo perde di lucidità, sprecando una ghiotta occasione dietro l’altra per riacciuffare la partita. Blakes in attacco perde banalmente un altro pallone, favorendo la “sfuriata” di Laquintana che – dall’altra parte del campo – realizza un paio di canestri importanti, avvicinando Brescia al referto rosa. A meno di cinque minuti dal termine, Cantù è costretta anche a fare a meno di Mitchell, fuori per cinque falli. La Germani nel finale ci prende gusto, con il leader Vitali autore del canestro del momentaneo +17 (77-60) che, a due minuti e mezzo dalla fine, manda con largo anticipo i titoli di coda. Finisce 81 a 63 per i padroni di casa.

GERMANI BASKET BRESCIA-ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 81-63

(25-14, 18-15; 17-22, 21-12)

BRESCIA: Allen 3, Hamilton 17, Abass 8, Vitali 9, Laquintana 9, Cunningham 8, Caroli n.e., Beverly 12, Zerini 6, Moss 2, Sacchetti 7. All. Diana

CANTÙ: Gaines 5, Mitchell 10, Blakes 13, Udanoh 11, Baparapè n.e., Parrillo 8, Davis n.e., Tassone, La Torre, Pappalardo n.e., Quaglia, Jefferson 16. All. Pashutin

Arbitri: Lanzarini, Paglialunga, Perciavalle

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