Como

Klimt & Schiele Eros e Psiche: l’arte del primo ‘900 sul grande schermo

Nel 2017, ben 50.103.996 milioni di visitatori hanno varcato le magnifiche soglie dei musei italiani, con un incasso che ha sfiorato i 200 milioni di euro e registrando un incremento del 12% rispetto al 2013. I dati ufficiali, forniti dal Ministero dei Beni Culturali, parlano chiaro: l’arte e suoi appassionati non sono affatto defunti, godono di ottima salute tanto da cercare luoghi alternativi, come le sale cinematografiche, per continuare a nutrire la propria cultura.

La casa di distribuzione Nexo Digital da tempo ha colto questa inclinazione verso il bello proponendo per il grande schermo un variegato programma in cui si alternano eventi di culto, storici concerti e appassionanti documentari su rilevanti personalità artistiche. Il prossimo e imperdibile appuntamento con la grande arte al cinema è con Klimt & Schiele. Eros e Psiche, diretto da Michele Mally, girato in Italia, che racconta l’epoca storica in cui è vissuto Gustav Klimt pittore austriaco della scuola viennese e il suo allievo Egon Schiele.

Il film d’arte sarà in sala ai CInelandia Como e Arosio, all’UCI Cinemas Montano il 22, 23, 24 ottobre, mentre allo Spazio Gloria di via Varesina solo il 23 e 24,  in concomitanza con le celebrazioni dedicate agli artisti simbolo della Secessione viennese di cui Klimt fu il fondatore e Schiele degno rappresentante.

klimt e schiele

I due artisti morirono a Vienna nel 1918 a pochi mesi di distanza l’uno dall’altro. Entrambi hanno stravolto il modo di fare e concepire l’arte della pittura a livello mondiale. Klimt, dall’inizio del secolo aveva rivoluzionato il sentimento dell’arte, Schiele, che si spense a soli 28 anni, rappresentò con la sua pittura, le inquietudini e i desideri dell’uomo nell’unica mostra che riuscì a fare portando in esposizione 19 oli e 29 disegni.

A un secolo di distanza, le opere di questi artisti visionari (tra Jugendstil ed espressionismo) sono ammirate nei musei in tutto il mondo,  ma sono anche immagini pop che accompagnano la nostra vita quotidiana su poster, cartoline e calendari.

Supportato dalle riflessioni di Nobel per la medicina, compositori ed esperti d’arte, il film è un racconto visivo poetico e musicale che  non solo descrive il gruppo di artisti dei primi del ‘900 che ha rivoluzionato il mondo dell’arte, cambiando per sempre lo sguardo e la percezione canonica di un’opera pittorica, ma mette in luce il loro rapporto con l’epocale scoperta dell’inconscio di Sigmund Freud e le sue teorie psicanalitiche.

klimt e schiele

Klimt & Schiele. Eros e Psiche evidenzia il sofferente e sofferto passaggio mentale dell’uomo di fronte al processo d’individuazione e al fallimento delle sue granitiche certezze che si sgretolano, poco a poco, con il riconoscimento e la faticosa accettazione dell’oscuro abisso insito nel conflitto interno freudiano e negli archetipi Animus e Anima di Gustav Jung.

I drammi di Arthur Schnitzler, la musica di Richard Strauss, la tela e il tratteggio grafico diventano mezzi e proiezioni della mente, le pulsioni sessuali e quelle di morte si impastano insieme all’oro, alle pietre incastonate, avvolgendo l’immaginario sfarzoso e simbolico di Gustav Klimt e quello livido, crudo e grandiosamente sinistro di Egon Schiele.

klimt e schiele

L’ambizioso programma della Secessione viennese, teso verso la libertà dell’arte totale visto attraverso i chiaroscuri biografici di artisti, musicisti e intellettuali, tra miseria umana e genialità, verrà ridimensionato dalla Grande Guerra e dalla distruzione di una delle città simbolo del Secolo Breve.

Michele Mally, regista e autore specializzato in opere visive dove la cultura è felice protagonista, con Klimt & Schiele. Eros e Psiche confeziona un’accurata quanto innovativa rivisitazione di un movimento artistico che supera lo stanco isolamento nozionistico e immerge lo spettatore in un’esperienza totalizzante dove rivivere lo spirito del tempo alla nuova luce di teorie, suggestioni reali e astrazioni.

 

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