Il blitz

Chiasso, fermato il fratello del terrorista di Marsiglia con la moglie: ora subito espulsi

Si definisce l'arresto su segnalazione delle autorità italiane. L'allontanamento dal Ticino a breve:"Minaccia grave per la sicurezza".

E’ il fratello del terrorista tunisino Ahmed Hannachi – Anouar – il fermato al confine in questi giorni dalle autorità ticinesi e quelle italiane, proprio dietro segnalazione dell’intelligence italiana. Il suo arresto è avvenuto al centro per richiedenti asilo di Chiasso, a pochi metri dal confine con l’Italia anche se Anouar non risulta mai essere transitato dal centro per migranti di Como. Ma la sua presenza lì certifica che i valici di confine italiani – ed anche quelli comaschi – sono sempre un crocevia importante per chi cerca vie di fuga verso altri paesi.

Ora resta da capire cosa ci facesse a Chiasso Anouar, in stato di fermo assieme alla moglie che era con lui al momento dell’arresto. Il ragazzo tunisino è il fratello di quell’Ahmed, ucciso dalla polizia francese lo scorso 30 settembre dopo aver ucciso a coltellate all’esterno della stazione di Marsiglia due giovani ragazze. Atto terroristico secondo gli inquirenti. E in questi giorni, oltre ad Anouar a Chiasso, è stato fermato a Ferrara anche un altro fratello Hannachi: si tratta di Anis, considerato un reclutatore per la Jihad islamica.

Anouar e la moglie sono attualmente detenuti a Chiasso, ma presto saranno espulsi. Per la polizia cantonale i due rappresentano una grave minaccia per la sicurezza della Svizzera.

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