La decisione

La giunta di Como dice no ad un nuovo centro per migranti:”Sono già troppi….”

Indirizzo programmatico votato nel pomeriggio su indicazione del vice-sindaco Locatelli. Rimane la struttura di via Regina gestita dalla Prefettura.

Una indicazione ben precisa e netta. La giunta di Como, nella riunione di questo pomeriggio, ha votato un “indirizzo programmatico” – questo il termine esatto – per dire no alla realizzazione di un nuovo centro di accoglienza per migranti in città (proposto dalla precedente amministrazione Lucini) che si inserisca nella rete del sistema di protezione per chi chiede asilo politico (Sprar). La proposta è stata sollecitata ai colleghi dal vice-sindaco Alessandra Locatelli (Lega Nord) che da tempo ritiene che la struttura già esistente in via Regina può bastare anche per i migranti in arrivo. “Abbiamo già numeri elevatissimi sul territorio – spiega il vice-sindaco – e fare una nuova struttura vorrebbe dire avere ancora più persone da gestire. Impensabile per un Comune come il nostro”. Resta il Centro per i migranti di via Regina che, però, è di competenza della Prefettura e sul quale il Comune non può intervenire in alcun modo

A sollecitare sindaco e giunta ad una apertura verso il problema dei migranti (video sotto) è stato nei giorni scorsi il consigliere comunale di opposizione – ex assessore ai servizi sociali – Bruno Magatti che ha predisposto una delibera di indirizzo su questo tema specifico.

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