Cultura e spettacoli

Festival di Bellagio e del Lago di Como: gli appuntamenti sui due rami del Lario

festival di bellagio e del lago di como 2017

La nuova settimana del Festival parte mercoledì 23 agosto, alle ore 21, a Varenna (LC), nella piazza centrale. A seguire, infatti, dell’apericena promosso dal Comune di Varenna, avrà luogo il concerto della Rassegna “Musica dall’Adda al Lario”, in collaborazione con Fondazione Provincia di Lecco e facente parte del cartellone del Festival di Bellagio e del Lago di Como. L’evento vedrà la partecipazione di Estudiantina Mandolinistica Vogherese. La compagine trae il suo nome da un valzer scritto da P: J. Lacome nell’anno 1947; il 14 novembre il maestro Nando Cucchi si incontrò, al bar “Cevenini” di Via Emilia, con alcuni orchestrali appartenenti alla “Favorita” ed al gruppo “C: Manzotti” e ad alcuni studenti appassionati suonatori di mandolini e chitarre. Chiese di poterli sentire all’opera e uno di loro, Mario Castagnola, propose di costituire seduta stante un gruppo mandolinistico in piena regola. Detto fatto, tutti i presenti si accordarono per gettare le basi della Società Mandolinistica Estudiantina Vogherese. Dopo circa due mesi di prova arrivò finalmente la prima uscita ufficiale, che porta la data del 21 gennaio 1948, presso l’Ospedale Neuro psichiatrico di Voghera.  Il programma della serata a Varenna vedrà l’esecuzione di musiche tratte dal repertorio tradizionale mandolinistico, insieme a melodie celebri appositamente riadattate per la formazione.
Ingresso libero (in caso di maltempo, l’evento si svolgerà nella Sala Polifunzionale di Varenna).

festival di bellagio e del lago di como 2017

Giovedì 24 agosto, alle ore 21 nell’Auditorium di Val D’Esino di Esino Lario (LC), un appuntamento speciale con il Teatro Musicale e con la musica di Michele dall’Ongaro. “Gilda, mia Gilda (per non dire Rigoletto) è un melologo su testo di Vittorio Sermonti, in uno speciale omaggio del compositore Michele dall’Ongaro alle musiche del nostro Giuseppe Verdi. Il testo – affidato nella sua prima esecuzione allo stesso Vittorio Sermonti – sarà invece presentato al pubblico del Festival dall’attrice e docente di Conservatorio, Sonia Grandis. La parte musicale affidata agli archi del New MADE Ensemble, sotto la direzione del M° Alessandro Calcagnile. Michele dall’Ongaro, noto compositore, musicologo, conduttore radiofonico e televisivo, dopo aver frequentato il Conservatorio di Santa Cecilia si è perfezionato in composizione sotto la guida di Aldo Clementi. Nel 1978 è stato tra i fondatori dell’associazione Spettro Sonoro, tra le prime dedite alla diffusione, produzione ed esecuzione di musica contemporanea. Accanto all’attività pubblicistica su riviste e quotidiani, ha scritto numerosi saggi e voci enciclopediche; recentemente nell’Atlante del Novecento, (UTET). La sua analisi musicale di tutte le opere di Puccini è edita da Pacini, Pisa. Da molti anni collabora con la Rai dove attualmente è consulente di RadioTre. Nel campo dell’audiovisivo ha lavorato con Claudio e Daniele Abbado (Alexander Nevsky, La casa dei suoni, realizzati da Studio Azzurro) e con Giorgio Pressburger (Flusso di coscienza, Biennale di Venezia); ha scritto musiche di scena per Luca Ronconi. Le sue opere sono eseguite da intepreti come Irvine Arditti, Luisa Castellani, Pierre-Yves Artaud, Eugenio Colombo, Giuseppe Scotese, Ciro Scarponi, Augusto Vismara, Stefano Cardi, Ex Novo Ensemble, Massimo Dapporto, Massimo Popolizio e Michele Serra (voci recitanti) e inserite nei programmi di istituzioni come l’Accademia di Santa Cecilia, il Teatro dell’Opera di Roma, l’Accademia Filarmonica Romana, il Festival Pontino di Latina, il Festival Musica e Scienza, il Piccolo di Milano, Milano Musica, il Teatro alla Scala, Agon – “Centro Armando Gentilucci”, l’Orchestra Sinfonica di Bari, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese e molte istituzioni straniere (in Olanda, Svizzera, Francia, Germania, Stati Uniti, Argentina, Africa). La Edipan gli ha dedicato due compact monografici. Con lo scrittore Michele Serra è autore di due opere radiofoniche (Jekyll e Il sig. Carmine ed altri animali). Dal 1993 al 1999 è stato consulente musicale della Fondazione RomaEuropa. Dal 1996 al 1999 è stato presidente di Nuova Consonanza. Nel 1999 è stato nominato Curatore delle Attività Permanenti della Biennale di Venezia.
Ingresso libero.

 

festival di bellagio e del lago di como 2017

Il terzo appuntamento della settimana vede, invece, lo spostamento della manifestazione sull’altra sponda del lago. Si torna quindi a Bellagio, nella Ex- Biblioteca Comunale, ancora una volta con il New MADE Ensemble, in un appuntamento speciale per viola e fisarmonica, e con uno speciale omaggio ancora una volta al Compositore in Residenza, Alessandro Solbiati. A completare il programma, musiche di Rossini, Albeniz, Satie e Villa Lobos.
Ingresso libero.

Ultimo appuntamento della settimana, infine, il terzo evento rezzaghese. Nella sempre incantevole cornice della pieve romanica dei SS. Cosma e Damiano, il Quintetto Veneto di Fisarmoniche. La compagine, composta da Gianni Bertolini (prima fisarmonica), Nereo Fiori (seconda fisarmonica), Massimo Bertolini (terza fisarmonica), Nicola Tamburini (quarta fisarmonica) e Denis Bruzzo (fisarmonica basso) si è formata nel 1989, facendosi immediatamente conoscere per le capacità di fondere sonorità peculiari della fisarmonica con effetti musicali propri anche di altri strumenti classici. Nel 2004 la formazione è stata insignita dalla C.E.A. (Confederazione Europea della Fisarmonica) della croce d’oro per meriti artistici. In programma per il Festival musiche di Mozart, Rossini, Verdi, Piazzolla.
Ingresso libero.

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