Como

Passeggiando nell’architettura di Antonio Sant’Elia

passeggiata sant'elia

Dopo aver camminato nella poesia, nella scienza e nel cinema di Luchino Visconti, domenica c’è una passeggiata che racconta la vita e alcuni dei luoghi di Antonio Sant’Elia, con meta finale l’unico edificio realizzato dall’architetto comasco. L’iniziativa culturale avrà luogo domenica 9 ottobre, il giorno prima della data di morte 100 anni fa sul Carso e fa parte della serie di “Passeggiate creative sulle orme dei grandi”, curate da Pietro Berra per i Comuni di Como, Brunate e Cernobbio, finalizzate a riscoprire, nell’Anno nazionale dei cammini, l’identità del territorio, attraverso itinerari di valore culturale, ambientale e turistico ispirati da autorevoli personaggi: Alda Merini, Alessandro Volta, Luchino Visconti e ora l’autore del Manifesto dell’architettura futurista.

La passeggiata costituisce il primo evento di una serie di manifestazioni che vengono proposte nel centenario della morte di Antonio Sant’Elia e che avranno nella mostra che si terrà a partire dal 24 novembre alla Triennale di Milano e alla Pinacoteca Civica di Como e nel convegno internazionale previsto a Firenze nel mese di dicembre, i due momenti principali. Alle celebrazioni di Sant’Elia partecipano, con il Comune di Como, la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Lombardia, la Triennale, gli Ordini degli architetti di Como e di Milano e l’Università di Firenze.

Ospite speciale della passeggiata Sant’Elia sarà Gianni Biondillo, di cui è in uscita (il 6 ottobre per Guanda) il romanzo “Come sugli alberi le foglie”, in cui narra le vicende del grande architetto (personaggio davvero eclettico: fu anche canottiere al fianco di Giuseppe Sinigaglia e consigliere comunale a Como) e dei suoi illustri compagni di avventura artistica e militare (il “battaglione degli artisti” voluto da Marinetti e che costò la vita al geniale comasco).
Il percorso partirà alle 9 del mattino dalle scuole di via Brambilla a Como, che devono a Sant’Elia le decorazioni della facciata e la recinzione, per arrivare al Villino Elisi sopra Brunate, realizzato dall’architetto nel 1912. Lungo l’itinerario si incontreranno altri testimoni d’eccezione (Clemente Tajana, Michele Pierpaoli, Giuliano Collina, Anna Sant’Elia e Alberto Longatti) che proporranno una serie di informazioni riguardanti il grande architetto.
Giovani comaschi di oggi (il gruppo teatrale del liceo Volta) evocheranno giovani di altri tempi che hanno scritto, sul lago di Como, pagine importanti del Futurismo, dell’architettura e della cultura in generale, leggendo il “Poema in morte di F.T. Marinetti” dell’aeropoeta futurista Ubaldo Serbo e quello in morte di Sant’Elia di Margherita Sarfatti.

Conduce l’intero percorso Pietro Berra, interviene l’assessore alla Cultura del Comune di Como Luigi Cavadini.
L’itinerario, che sarà compiuto in parte a piedi e in parte utilizzando la funicolare tra Como e Brunate e i pulmini da Brunate al piazzale del Cao, si concluderà attorno alle 13. Possibilità alla fine di fermarsi al “pranzo con l’autore” alla Baita Carla, dove Gianni Biondillo regalerà al pubblico altri aneddoti e curiosità tratti dal suo romanzo.

Il programma della passeggiata

Info

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro giovedì 6 ottobre – max n° 50 partecipanti
Ufficio Turismo
tel. 031.252518/28
ufficioturismo@comune.como.it (da lunedì a venenerdì mattina)

Orari

Partenza ore 9 presso le scuole di via Brambilla

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