Cronaca

Migranti a Como: da oggi 15 posti per i minori al Don Guanella fotogallery

Da oggi al Don Guanella potranno essere ospitati quindici migranti minorenni. La struttura ha, infatti, comunicato all’amministrazione comunale di poter mettere a disposizione uno spazio protetto all’interno della propria struttura.

Oggi inoltre, sempre in relazione ai minori migranti, Palazzo Cernezzi promuove ed ospita una giornata di formazione con Save The Children dedicata ai mediatori e agli educatori delle associazioni coinvolte nelle attività organizzate.

“E’ importante – sottolinea l’assessore alle Politiche Sociali Bruno Magatti – che siano resi chiari i diritti e i doveri di questi ragazzi e soprattutto i passaggi necessari per raggiungere, se ne avranno diritto, il riconoscimento della protezione internazionale e quindi della possibilità di muoversi all’interno della Comunità Europea”. E sempre da Magatti, infine, arriva un commento sull’annunciata possibilità di relocation dei profughi in Germania “Auspichiamo  che i lavori del summit in corso a Ventotene accelerino il processo di relocation previsto per i profughi siriani, iracheni ed eritrei ed oggi in Italia, Grecia ed Ungheria”.

Prosegue intanto la distribuzione dei pasti alla ex Stecav. Sono 390 quelli consegnati ieri dalla Caritas di Como che è subentrata all’associazione ticinese Firdaus nella gestione del pranzo del mezzogiorno.

Il passaggio di consegne  è avvenuto ieri ma era stato deciso la scorsa settimana a seguito di precedenti comunicazioni che l’ente svizzero aveva trasmesso. “Hanno svolto un lavoro importante – commenta l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Como, Bruno Magatti – Con beni e volontari si sono messi a disposizione fin dal primo giorno dell’emergenza prestando aiuto e supporto preziosi. A loro e a tutti i volontari va certamente la gratitudine di tutti coloro che hanno potuto beneficiare del loro servizio gratuito”.

Fino all’apertura del centro di accoglienza temporaneo che sarà allestito in via Regina, il pranzo sarà distribuito nell’area ex Stecav, di fianco al Comando della Polizia Locale, in viale Innocenzo XI. Nessun pasto, pertanto, sarà più distribuito nel parco della stazione di Como San Giovanni. Ai migranti, ogni giorno, sarà consegnato un sacchetto con alimenti preparati e confezionati, acqua, frutta e pane. La sera sarà sempre in funzione la mensa alla parrocchia di Sant’Eusebio. Per quanto riguarda, infine, le docce, da giovedì pomeriggio, sempre all’ex Stecav, sarà collocato un modulo di proprietà della Protezione Civile dotato di 4 docce e 2 servizi igienici. Il prefabbricato sostituirà così il servizio che sarà garantito fino al 1 settembre nello spazio messo a disposizione dal Collegio Gallio. La gestione delle docce sarà sempre seguita dai volontari di Caritas.

 

leggi anche
i migranti di Como da oggi all'ex Stecav per il pasto
Le immagini
Secondo giorno dei profughi all’ex Stecav: oltre 400 pasti distribuiti
don roberto bernasconi caritas
Intervista
Il direttore Caritas:”Non so dove andremo a finire, emergenza senza fine”
tende migranti stazione como
L'emergenza
San Giovanni: i migranti sono di meno, nel pomeriggio malore per un giovane
violazioni diritti migranti con st chiasso
La denuncia
“Rifugiati in frontiera, troppe violazioni dei diritti: ecco il nostro dossier”
commenta