Cronaca

Gioco d’azzardo patologico: un incontro oggi pomeriggio

gioco azzardo

L’Università Popolare di Como, nel quadro delle iniziative dedicate alla promozione sociale e nell’ambito del progetto “Quando il gioco si fa duro”, ha programmato per domani un incontro sul tema del gioco d’azzardo patologico. L’appuntamento è per l’11 maggio alle ore 15.30 nella sede di viale Cavallotti, 7. Il progetto “Quando il gioco si fa duro” vede partecipi il Comune di Como come ente capofila e i seguenti partner: Ats (Dipartimento Dipendenze), Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione, Provincia di Como, Rete Generale del Sistema Pubblico d’Istruzione della Provincia di Como, Questura, Spi Cgil, Acli o, Lega Consumatori nonché Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, Confcommercio, Confederazione Nazionale artigianato, Confartigianato Imprese, Unindustria, coinvolte attraverso il Distretto Urbano del Commercio. Sul fronte delle amministrazioni locali, insieme a Como, ci sono l’Unione dei Comuni Lario e Monti e i comuni di Brunate, Albese con Cassano, Montano Lucino, Cernobbio, Lipomo, Lezzeno, Cavallasca, Moltrasio, San Fermo della Battaglia, Carate Urio. All’incontro di domani interverranno la dottoressa Angela Biganzoli e la dottoressa Maria Paola Tadini che affronteranno diversi aspetti del problema: perché negli ultimi anni si sente parlare tanto di gioco d’azzardo? Qual è la differenza tra gioco sociale e gioco patologico? Cosa significa avere una vera dipendenza da gioco d’azzardo? Come si arriva a svilupparla? Quali sono i campanelli d’allarme che ci fanno capire che sta nascendo il problema? Come proteggersi?

 

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