Cronaca

LA STORIA – Tuffo nel lago per salvare un ragazzo: niente asilo politico (FOTO)

Comovillageno8

Un gesto di grande altruismo, ma anche un pubblico elogio da parte del sindaco di Como, Mario Lucini, che gli aveva fatto avere una lettera ed una medaglia (foto sotto) per la sua sensibilità: si era tuffato nel lago di Como, a Villa Geno, per poter salvare un ragazzino che si era sentito male. Non ce l’ha fatta, ma è stato comunque coraggioso. L’episodio lo scorso mese di agosto. E’ la storia che il Settimanale della Diocesi di Como riporta in evidenza nel suo ultimo numero in uscita: ebbene, quel ragazzo pakistano – Ali Kashif –  in Italia per chiedere asilo politico, ora rischia di tornare nel suo paese. la Commissione di Milano, preposta per valutare le richieste, ha rigettato la sua non sussistendo – così almeno sostiene – i presupposti per l’accoglimento. E Kashif rischia ora di tornare in patria anche con la lettera e la medaglia di elogio pubblico del Comune di Como con il quale si elogia il suo civismo ed altruismo. Ora è ospite delle suore guanelliane a Lora.

lettera sindaco per kashif

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