In vigore da due giorni, la nuova legge anti-fumo sta già creando polemiche: vietato buttare i mozziconi per terra. “Bene, giusto, ma dove li posso buttare?”, questo si chiede la maggioranza del popolo dei fumatori, che ha visto prevedere una sanzione fino a 300 euro per chi getta la sigaretta finita sul pavimento, ma non ha visto l’inserimento di misure atte ad evitare questo comportamento.
I posacenere latitano, ed anche se i cestini sono invece numerosi, i cittadini che sui social media iniziano a protestare.
Contattato telefonicamente, l’assessore all’ambiente e all’ecologia Bruno Magatti, ribadisce: “Il problema dei mozziconi per terra, così come per i fazzoletti o le gomme da masticare, è un problema di maleducazione che può anche creare danni e disagi, rendendo la pavimentazione scivolosa e difficile da pulire”. In alcuni locali, già in passato, sia a Como che in provincia, venivano venduto dei piccoli posacenere portatili, e anche in Giappone questa pratica è piuttosto diffusa: “Ognuno ha il suo posacenere nella propria tasca, terminata la sigaretta lo apre e la ripone. Le sigarette sono dei rifiuti speciali che prevedono un percorso di smaltimento particolare e poche città sono preparate, tra queste, la più all’avanguardia è Vancouver”.
Ma a chi spetta punire i trasgressori? “Il compito di comminare sanzioni è della polizia locale, ma i colpevoli potranno essere puniti se colti in flagrante. La legge, giustissima, dovrà funzionare come deterrente”.
E non è poi una spesa proibitiva, per evitare multe e preservare la propria città, quella per un posacenere portatile: i prezzi variano da 2 a circa 7 euro, a seconda del livello di personalizzazione del kit e delle dimensioni.
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