Pedemontana, Gaffuri(PD): “Fermi tutti, conteggio sbagliato dei chilometri”

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Ieri pomeriggio in Commissione Infrastrutture del Consiglio regionale si è tenuta l’audizione  del presidente di Pedemontana Sarmi e dell’amministratore delegato di Cal Besozzi chiamati oggi in Commissione Infrastrutture e Mobilità, su richiesta del Partito democratico, per relazionare in merito all’avanzamento dei lavori dell’infrastruttura e alle risorse a disposizione per terminare l’opera. “Diverse le novità emerse – spiegano i due consiglieri regionali del Pd Alessandro Alfieri e Luca Gaffuri -. La prima è positiva: la società ci ha confermato che per chi si iscriverà al sistema di pagamento “conto targa” il percorso sulla tangenziale sarà gratuito fino a fine anno mentre a gennaio e febbraio ci sarà lo sconto del 50%. Le altre informazioni ricevute, invece, sono tutt’altro che apprezzabili. Dalla documentazione consegnata in audizione da Cal emerge che i chilometri presi in considerazione per determinare l’ ammontare pedaggio sono 4,3 anziché 2,4 in quanto lo sviluppo chilometrico tariffato considera anche la lunghezza degli svincoli.  Ciò significa – spiegano – che coloro che percorreranno la tangenziale da Villa Guardia ad Albate pagheranno anche per il tratto di collegamento con l’autostrada non percorso e quindi un terzo più del dovuto. Stessa cosa vale per coloro che percorreranno il tratto tra Gazzada Schianno e Vedano Olona che conta 4,5 chilometri i quali si troveranno a pagare come se avessero percorso 7 chilometri”.

Così come commentato ieri a caldo a margine della seduta di Commissione, Alfieri e Gaffuri evidenziano nuovamente l’incoerenza di Maroni. “Nonostante abbia ripetuto per sei mesi che la Regione avrebbe sostenuto con risorse proprie la percorrenza gratuita fino al primo di novembre della Pedemontana e delle tangenziali di Varese e Como – attaccano –  in realtà come ha confermato il presidente Sarmi, la società autostradale non riceve nulla dalla Regione. Quanto meno dovrebbe chiedere scusa ai tanti sindaci che accusava di essere demagoghi, i fatti parlano da soli”.

La società Pedemontana ha anche diffuso i dati relativi al numero dei veicoli che hanno percorso in queste settimane i tratti di strada aperti al pubblico: da Cassano Magnago a Lomazzo, dal 20 aprile al 25 ottobre, è stato registrato un traffico di 18mila veicoli a settimana rispetto ai quasi 14mila ipotizzati dallo studio di traffico del progetto. Sulla tangenziale di Varese nello stesso periodo sono transitati circa 23,8mila rispetto ai 35,6mila previsti. Sulla tangenziale di Como la media è stata di 11,5mila rispetto ai 28,240 mila attesi. “Numeri sotto la media se si considera la gratuità del percorso – ammoniscono i due consiglieri del Pd -. Queste cifre dovrebbero servire a chi di dovere per fare le dovute riflessioni su quel che accadrà dal primo gennaio quando dovrebbe entrare in vigore il pedaggio”.

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