Cronaca

Ritardi e disservizi: pendolari esasperati, al via la raccolta firme (ECCO COME)

trenord per expo

Ritardi e disservizi. Anche i pendolari comaschi si uniscono all’iniziativa del Comitato Pendolari Bergamaschi, con l’appoggio dei Rappresentanti dei Viaggiatori alla Conferenza Regionale unitamente ai Comitati Pendolari e alle Associazioni che rappresentano, per dimostrare la propria esasperazione per quella che definiscono “pessima qualità del servizio” a loro offerto ogni giorno.

Ritardi, soppressioni, inadeguata gestione dell’informazione a bordo e in stazione, fatiscenza e scarsa manutenzione dei mezzi, oppure tagli applicati e paventati al servizio regionale, i pendolari ogni giorno hanno la netta convinzione di pagare un servizio che di fatto non gli viene reso in modo quantitativamente e qualitativamente accettabile.

Ecco così che con una nota ufficiale viene lanciata una raccolta firme per far recapitare il messaggio alla Regione. “A fronte di questa situazione Regione Lombardia ha rinnovato un contratto di servizio a Trenord che non è stato in alcun modo condiviso con i rappresentanti dei viaggiatori, senza di fatto pretendere nulla in cambio e certamente non un vero miglioramento tangibile del servizio oppure un impegno in termini di manutenzione del materiale rotabile o ancora un piano di investimenti che scongiuri ulteriori peggioramenti e un taglio delle corse regionali – si legge nel testo -. E’ inoltre necessario richiedere al gestore dell’Infrastruttura nazionale RFI interventi mirati a migliorare la circolazione dei nodi e a Ferrovie Nord Milano investimenti economici diretti a migliorare i livelli di sicurezza attrezzando la Rete con sistemi che intervengano in particolari situazioni di criticità”.

 

Ecco i punti relativi alla raccolta firme, come spiegano i promotori (https://www.change.org/p/regione-lombardia-roberto-maroni-alessandro-sorte-la-politica-nel-tpl-deve-cambiare-rotta-firmapendolare):

Firmando la petizione i cittadini pretendono da Regione Lombardia una presa di posizione ed un cambio netto nella propria politica dei trasporti, ed in particolare:

 

  1. Un serio programma di crescita e completamento del progetto del sistema ferroviario regionale, sia nella quantità dei servizi che nella qualità attesa. Il servizio non può essere ridimensionato ma deve necessariamente crescere, così come cresce la sua domanda.

 

  1. Un serio programma di investimenti sia sulle infrastrutture che sui rotabili in linea con gli obiettivi e pertanto ci aspettiamo di poter vedere un reale piano di investimenti Trenord a fronte di contratti di servizio finora di fatto regalati.

 

  1. Trasparenza completa nel Contratto di Servizio con Trenord, nelle penali riguardanti guasti e inadempienze nel servizio e nella sua qualità da parte di Trenord e RFI.

Trasparenza altresì nei computi degli indici di puntualità. I viaggiatori devono poter sapere come gli indici vengono calcolati e come vengono comunicati a Regione

Trasparenza nel computo dei bonus di rimborso abbonamenti e loro applicazione anche ai titoli integrati (Ivol, Ivop e affini)

 

  1. Un chiaro e netto coinvolgimento delle rappresentanze dei viaggiatori nella definizione degli obiettivi, gestione dei contratti di servizio, piena trasparenza dei dati e una soluzione definitiva per l’entrata in vigore completa degli aspetti TPL della legge regionale 6/2012, ivi comprese le agenzie per la mobilità, la nuova struttura dei titoli di viaggio unificati, la definizione di una struttura che permetta vere gare d’appalto fondate sul miglioramento continuo della quantità e qualità del servizio offerto al cittadino, senza escludere a priori la possibilità di partecipazione di soggetti diversi da Trenord.

 

Desideriamo dunque che Regione Lombardia finalmente comprenda la necessità di lanciare una vera politica del trasporto pubblico e del suo sviluppo, in un’ottica di vera crescita e non di parole alle quali purtroppo non seguono reali fatti.

Aderiscono all’iniziativa:

I Rappresentanti dei Viaggiatori del trasporto pubblico regionale

Matteo Mambretti, Lucia Ruggiero, Simone Verni

 

I Comitati e le Associazioni che appoggiano la petizione:
Comitato Pendolari Bergamaschi
Coordinamento dei viaggiatori linea Cremona-Brescia
Comitato Spontaneo Pendolari Alessandria Mortara Milano
Comitato Viaggiatori e Pendolari della Milano-Asso, S2, S4
Comitato Viaggiatori S9 e S11
Comitato Pendolari Gallarate Milano
Comitato Pendolari del Meratese
Marco Longoni – GMMB
Coordinamento Provinciale Pendolari Pavesi
Pendolari Como
Associazione Pendolari “In Orario” Brescia
CPC – Comitato Pendolari Cremaschi

Comitato Pendolari Linea S6 Milano-Novara
Comitato Pendolari Como-Lecco

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